mercoledì 13 febbraio 2013

Analisi Cinetica di un Insonne alle 5.00

Bastano le sveglia per capire che è insonnia


Le mie considerazioni sull'insonnia si tramutano da teoria in realtà grazie, e soprattutto, al torre di pisa di mozzicone di sigarette di tabacco che s'innalza dal mio cesapone (o posacenere che dir si voglia) e che con i suoi svariati pollici di altezza confonde la punta nello smog stile Milano,NAvigli,San Siro, Rho perfetto per una città come Roma.
Per alleggerire la tensione tra il mio lato artistico/poetico/hypster e quello prettamente binario 1/0 decido di mandare giù un antibiotico condito con limone e una spruzzatina di birra, in fondo sono perennemente malato e non può farmi che bene dice il mio barista di fiducia.
Non ho dormito potevo recuperare un po' di arretrato perso. Lavoro fuori dal lavoro, neanche mastro lindo con i capelli lo faceva.
Allora mi affaccio sul momento di analisi interiore, sul contenuto e sulla questione meridionale (il mio meridione e tra l'ombelico e le ginocchia credo, il resto è legenda).
Probabilmente qualche problema d'insonnia è ereditato, siccome la mia genitrice dorme 5 minuti a notte ed il resto del tempo lo passa a bocciare ragazzi in giro per i licei d'italia. Ultimamente sta prendendo lezioni di lingue (milanese, Bergamasco, Genovese) credo voglia espandere il numero degli alunni sui propri registri.
Buona parte dell'insonnia però va alla difficoltà che ho avuto ad uscira dagli anni '90 e dalle minacciose ombre  della mia infanzia nerd/ghetto/sodalizio valdese. Da questo dipenderà anche la mia intolleranza agli analcolici e alla perenne ricerca di cibo in una casa in cui, in cinque c'è sempre il texas nel frigo.
Per fortuna che qualcuno ha dimenticato una busta di biscotti sotto il frigorifero come zeppa e quindi mi posso cibare. La mia capacità di trovare l'unico biscotto integro nel pacco è sovrumana, una volta volevano darmi un premio per questo, poi naturalmente mi sono svegliato sudato d'agosto e mi sono fatto il bagno sul balcone per riprendere concretezza come persona e come elemento del grande shangai di dio.
Purtroppo il biscotto sano era davvero unico al interno della busta. Dovrebbero farle più grandi così ne troverei sani almeno due, me ne lamenterò in futuro.
A quest'ora è già tanto avere due cose nello stomaco (biscotto + antibiotico) neanche nelle mie più recondite e meravigliose fantasie.
Cerco un video che concili il sonno, siccome ho ben due ore prima di andare a lavoro, ma trovo solo pubblicità in internet, e qui ho l'ispirazione. Non scatolette ma buste da 1 kg di antibiotici, voglio vedere se non ti becco l'unico intero nella busta.
Sposto la pila di sigarette e tabacco un po' più a destra per tappare uno spiffero della porta e abbraccio lo sciroppo per la tosse. Forse ho trovato la posizione adatta per una tre quarti d'ora di sonno in stile giro di italia i tempi di Pantani.

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