2013.11.07.....zero settete!
La preoccupazione diventa terrore quando vedi la Zanzare che apparecchiano sui tuoi polpacci.
mercoledì 6 novembre 2013
martedì 5 novembre 2013
ADSL: Andiamo
2013 . Pioggia a Catinelle ne sentite delle Belle
Hanno venduto TELECOM agli Spagnoli, con la bolletta regalano Sangria per distrarti dalla Adsl a 56Kappa, che si ostinano a chiamare "VINTAGE".
Hanno venduto TELECOM agli Spagnoli, con la bolletta regalano Sangria per distrarti dalla Adsl a 56Kappa, che si ostinano a chiamare "VINTAGE".
2013.Aspettarsi Meno Pioggia Avere più Tifoni...o giu di li
Ore: 23:30 - Zona Casa - Città Roma - Stato: Senza un Soldo (Italia)
Al Rintocco del terzo tuono vibrano al unisono i vetri di casa, gli infissi datati 15/18 si spalancano in ognuna delle stanze, cucina e ingresso annessi, tutto vibra contemporaneamente.
Con la perfetta, regolare sincronia di un'orchestra tutto sbatte e rimbomba.
Doveva Piovere alle 20.00 piove ora.
Il primo allarmato è lui: L'Eletto. Gagliardo come al solito si erge a monito nostro e delle future generazioni con la consueta affermazione: "C***o! Lo avevo sognato! Lo avevo previsto!, ora cade il governo!".
Il silenzio che segue questa affermazione è rotto dallo scrosciare della pioggia, mentre in comitiva ricominciamo a chiudere le finestre e a constatare chi di noi bestemmia meglio e con miglior vigore.
L'eletto ci guarda da dietro il fumo stantio, sta già pensando a quale super mercato assaltare per sopravvivere alla carestia che questa tempesta (e quindi il successivo declino del governo italiano) porterà.
Sceglie il Discount.
Non perchè sia fornito di più scatolame degli altri, ma solo per la vicinanza con il nostro portone. Ce la crisi.
Zombi in giro non ce ne sono ma avremo scatolette fino al 15 Dicembre 2018.
Ore: 23:30 - Zona Casa - Città Roma - Stato: Senza un Soldo (Italia)
Al Rintocco del terzo tuono vibrano al unisono i vetri di casa, gli infissi datati 15/18 si spalancano in ognuna delle stanze, cucina e ingresso annessi, tutto vibra contemporaneamente.
Con la perfetta, regolare sincronia di un'orchestra tutto sbatte e rimbomba.
Doveva Piovere alle 20.00 piove ora.
Il primo allarmato è lui: L'Eletto. Gagliardo come al solito si erge a monito nostro e delle future generazioni con la consueta affermazione: "C***o! Lo avevo sognato! Lo avevo previsto!, ora cade il governo!".
Il silenzio che segue questa affermazione è rotto dallo scrosciare della pioggia, mentre in comitiva ricominciamo a chiudere le finestre e a constatare chi di noi bestemmia meglio e con miglior vigore.
L'eletto ci guarda da dietro il fumo stantio, sta già pensando a quale super mercato assaltare per sopravvivere alla carestia che questa tempesta (e quindi il successivo declino del governo italiano) porterà.
Sceglie il Discount.
Non perchè sia fornito di più scatolame degli altri, ma solo per la vicinanza con il nostro portone. Ce la crisi.
Zombi in giro non ce ne sono ma avremo scatolette fino al 15 Dicembre 2018.
sabato 2 novembre 2013
Nicole ----- Nicolette -------- Ni col Tette
2013......Prodi e Draghi Tipo Warcraft
Come insegna la Minetti, con l'attuale crisi rischiamo un governo "Sotto la scrivania".
Come insegna la Minetti, con l'attuale crisi rischiamo un governo "Sotto la scrivania".
giovedì 31 ottobre 2013
Religiosità
2013.11.Efluvio di Acqua Santa e Spritz Clericale.....Bambini state lontani che è meglio
Al Bambin Jesù non far sapere che di notte il Buddha vai Pregare
ben si sa proprio proprio non lo può tollerare!!!!
Al Bambin Jesù non far sapere che di notte il Buddha vai Pregare
ben si sa proprio proprio non lo può tollerare!!!!
lunedì 28 ottobre 2013
Io mi sveglio e scrivo
2013.Attimi di Panico e Momenti di Classificazione Sociale....meno un quartino di vino
Il mio prossimo libro si chiamerà: "Il vecchio e L'Amaro".
Lasciando stare la citazione a Hemingway, la trama è profonda e chiara: l'antica lotta tra l'uomo e l'alcool.
In una scura e fredda notte d'inverno, durante le tarde ore che precedono il mattino l'anziano uomo si rende conto che il bicchiere che ha appena riempito è l'ultimo dell'ultima bottiglia del amaro che normalmente beve ogni sera.
Un stretta lo attanaglia, una volta bevuto questo sarà costretto a uscire al gelo per bere altro alcool.
A quel punto inizia una lotta interiore tra il se stesso che comprende l'importanze del ultimo bicchiere e quello che non vuole morire di freddo cercando un bar che sia ancora aperto per il piccolo borgo.
Tra il tira e molla di discussioni con se stesso il povero uomo si agita eccessivamente facendo salire il tasso alcoolico nel suo sangue, alzandosi di scatto e muovendosi azzardatamente nella piccola stanzetta.
E' così che mentre l'ultimo bicchiere di alcool si scalda l'uomo incomincia a delirare e avere allucinazioni provocate dall'enorme quantità di amaro ingerita, spostando l'attenzione dal suo io interiore e focalizzandola sul bicchiere, che comincia a parlare e, umanizzato dalla sbornia, prende vita.
E li che l'uomo inizierà una discussione con l'alcool, nelle sue molteplici forme e personalità, dal Problematico Gin alla Festaiola Vodka, passando per il riflessivo Wyskey fino a giungere al meditativo Assenzio, l'uomo imparerà da questi personaggi incarnati nel suo bicchiere ciò che ha sempre solo immaginato grazie alle ripetute sbronze giornaliere fino a giungere al Nirvana degli Alcoolisti dove la divinità del Alcool Stessa il Buddha dei 100 Bianchi lo attende per farlo trascendere a un livello di ubriacatura superiore.
Ma il tutto piano piano sbiadisce mentre il vecchio si riprende, non riuscendo più a stringere la mano del dio Buddha e cadendo nel oblio della risacca.
Ma il viaggio interiore del uomo non può che terminare con una tragedia e nel suo barcollare in preda ai fumi del alcool che lo abbandonano urta al tavolo rovesciando l'amaro prima sul tavolo e infine in terra, lasciandolo solo e senza il bicchiere della staffa, conscio ormai che è troppo tardi per trovare un bar ancora aperto, il vecchio come un novello Icaro crolla al suolo ormai sfiancato dallo scemare del alcool e strisciando giunge al letto dove solo alle lacrime può consegnare quello che rimane delle sue speranze e del alcool versato.
Poi il pomeriggio arriva a svegliare subdolamente il povero vecchio che con rinnovata disperazione osserva la pozza marrone appiccicosa lasciata dal ultimo bicchiere in terra, e tristemente si affaccia alla finestra conscio che anche oggi potrebbe esserci un altro ultimo bicchiere o, peggio ancora, un bicchiere rovesciato.
Ma qualcosa colpisce la sua attenzione, forse non era un sogno ciò che ha vissuto forse era una premonizione.
Di fronte la sua finestra dal altra parte delle strada un locale H24 appena aperto, un emporio di alcolici, così che per lui il bicchiere della staffa non arrivi mai.
Guardando al Cielo il vecchio ringraziò il Buddha degli Alcolici e indossò qualcosa per scendere a comprare la nuova bottiglia di amaro, con rinnovato vigore e il fegato pronto.
Morì 5 giorni dopo di ulcera sestupla perforante istantanea, con ancora in mano l'ultimo bicchiere di amaro intero e non versato.
Presto nelle librerie e nei migliori negozi di liquori.
Il mio prossimo libro si chiamerà: "Il vecchio e L'Amaro".
Lasciando stare la citazione a Hemingway, la trama è profonda e chiara: l'antica lotta tra l'uomo e l'alcool.
In una scura e fredda notte d'inverno, durante le tarde ore che precedono il mattino l'anziano uomo si rende conto che il bicchiere che ha appena riempito è l'ultimo dell'ultima bottiglia del amaro che normalmente beve ogni sera.
Un stretta lo attanaglia, una volta bevuto questo sarà costretto a uscire al gelo per bere altro alcool.
A quel punto inizia una lotta interiore tra il se stesso che comprende l'importanze del ultimo bicchiere e quello che non vuole morire di freddo cercando un bar che sia ancora aperto per il piccolo borgo.
Tra il tira e molla di discussioni con se stesso il povero uomo si agita eccessivamente facendo salire il tasso alcoolico nel suo sangue, alzandosi di scatto e muovendosi azzardatamente nella piccola stanzetta.
E' così che mentre l'ultimo bicchiere di alcool si scalda l'uomo incomincia a delirare e avere allucinazioni provocate dall'enorme quantità di amaro ingerita, spostando l'attenzione dal suo io interiore e focalizzandola sul bicchiere, che comincia a parlare e, umanizzato dalla sbornia, prende vita.
E li che l'uomo inizierà una discussione con l'alcool, nelle sue molteplici forme e personalità, dal Problematico Gin alla Festaiola Vodka, passando per il riflessivo Wyskey fino a giungere al meditativo Assenzio, l'uomo imparerà da questi personaggi incarnati nel suo bicchiere ciò che ha sempre solo immaginato grazie alle ripetute sbronze giornaliere fino a giungere al Nirvana degli Alcoolisti dove la divinità del Alcool Stessa il Buddha dei 100 Bianchi lo attende per farlo trascendere a un livello di ubriacatura superiore.
Ma il tutto piano piano sbiadisce mentre il vecchio si riprende, non riuscendo più a stringere la mano del dio Buddha e cadendo nel oblio della risacca.
Ma il viaggio interiore del uomo non può che terminare con una tragedia e nel suo barcollare in preda ai fumi del alcool che lo abbandonano urta al tavolo rovesciando l'amaro prima sul tavolo e infine in terra, lasciandolo solo e senza il bicchiere della staffa, conscio ormai che è troppo tardi per trovare un bar ancora aperto, il vecchio come un novello Icaro crolla al suolo ormai sfiancato dallo scemare del alcool e strisciando giunge al letto dove solo alle lacrime può consegnare quello che rimane delle sue speranze e del alcool versato.
Poi il pomeriggio arriva a svegliare subdolamente il povero vecchio che con rinnovata disperazione osserva la pozza marrone appiccicosa lasciata dal ultimo bicchiere in terra, e tristemente si affaccia alla finestra conscio che anche oggi potrebbe esserci un altro ultimo bicchiere o, peggio ancora, un bicchiere rovesciato.
Ma qualcosa colpisce la sua attenzione, forse non era un sogno ciò che ha vissuto forse era una premonizione.
Di fronte la sua finestra dal altra parte delle strada un locale H24 appena aperto, un emporio di alcolici, così che per lui il bicchiere della staffa non arrivi mai.
Guardando al Cielo il vecchio ringraziò il Buddha degli Alcolici e indossò qualcosa per scendere a comprare la nuova bottiglia di amaro, con rinnovato vigore e il fegato pronto.
Morì 5 giorni dopo di ulcera sestupla perforante istantanea, con ancora in mano l'ultimo bicchiere di amaro intero e non versato.
Presto nelle librerie e nei migliori negozi di liquori.
lunedì 21 ottobre 2013
Ondate di fiera considerazione personale
2013.10.google+ e anche due etti di crudo tagliato fino, grazie.
Se manchi dal tuo blog più di un mese
è sempre una questione di carta igienica .
Se manchi dal tuo blog più di un mese
è sempre una questione di carta igienica .
domenica 20 ottobre 2013
Bollato!
2013. orario imprecisato della mia insonnia mattutina e 25 secondi
Roma. Tuscolana. Punto imprecisato del incrocio Furio Camillo, google Maps per maggiori informazioni, non certo io che la geografia la scambio con la coreografia.
Mattina buia coscienti che l'estate passa direttamente al inverno.
Lampioni della strada con effetto strobo-coatta-gabber.
Il Genio del volante decide che il santino di S. Francesco da Rally non gli basta più e pone triplice effigie di San Senna, San Barrichello e San Schumacher sulla sua Panda a Metano 900/1000 rosso fiammante.
L'incrocio delle 6.00 del mattino promette bene, due semafori ancora gialli nessuna macchina solo pedoni.
Probabili 15.000 punti e lo sblocco di tutti i bonus di GTA5 contemporaneamente su PS4/PS4/XBOX/GAMEBOY/ATARI900/TAMAGOTCHI.
La Panda accelera decidendo di fare una carneficina in mezzo al gruppo umano che si è fermato a fare picnic
in mezzo al incrocio come ogni mattina.
Percepisco la rabbia del guidatore sotto forma di gabbiani che scacazzano le macchine sotto il mio balcone.
Ma il bene trionfa sempre e San Equi d'Italia interviene verificando che diversi bolli della macchina non sono stati pagati e che il guidatore ha un parente in Albania che ha condonato le fognature di una città vicina a Tirana, per cui spegne la macchina di colpo fermando i 10 Cavalli a vapore del mezzo a metano e sostituendoli con tartarughe assolutamente non Ninja.
Si sente il motore a Metano Sbuffare e spegnersi nel suo canto del cigno ormai sgozzato e affogato.
La folla e salva e continua con il Picninc pre lavoro delle 6.00 del mattino.
I Pochi spettatori come me traumatizzati dalla scena cercano rifugio nei santini della Minetti per rirmettersi a letto con una speranza nel futuro.
Anche oggi ringrazierò per la macchina a diesel che mi costa di più sul bollo.
Roma. Tuscolana. Punto imprecisato del incrocio Furio Camillo, google Maps per maggiori informazioni, non certo io che la geografia la scambio con la coreografia.
Mattina buia coscienti che l'estate passa direttamente al inverno.
Lampioni della strada con effetto strobo-coatta-gabber.
Il Genio del volante decide che il santino di S. Francesco da Rally non gli basta più e pone triplice effigie di San Senna, San Barrichello e San Schumacher sulla sua Panda a Metano 900/1000 rosso fiammante.
L'incrocio delle 6.00 del mattino promette bene, due semafori ancora gialli nessuna macchina solo pedoni.
Probabili 15.000 punti e lo sblocco di tutti i bonus di GTA5 contemporaneamente su PS4/PS4/XBOX/GAMEBOY/ATARI900/TAMAGOTCHI.
La Panda accelera decidendo di fare una carneficina in mezzo al gruppo umano che si è fermato a fare picnic
in mezzo al incrocio come ogni mattina.
Percepisco la rabbia del guidatore sotto forma di gabbiani che scacazzano le macchine sotto il mio balcone.
Ma il bene trionfa sempre e San Equi d'Italia interviene verificando che diversi bolli della macchina non sono stati pagati e che il guidatore ha un parente in Albania che ha condonato le fognature di una città vicina a Tirana, per cui spegne la macchina di colpo fermando i 10 Cavalli a vapore del mezzo a metano e sostituendoli con tartarughe assolutamente non Ninja.
Si sente il motore a Metano Sbuffare e spegnersi nel suo canto del cigno ormai sgozzato e affogato.
La folla e salva e continua con il Picninc pre lavoro delle 6.00 del mattino.
I Pochi spettatori come me traumatizzati dalla scena cercano rifugio nei santini della Minetti per rirmettersi a letto con una speranza nel futuro.
Anche oggi ringrazierò per la macchina a diesel che mi costa di più sul bollo.
martedì 23 luglio 2013
Comprensione!
2013.07.23....Mistiche emanazioni subliminali
Se fai il mio lavora capisci:
non siamo ciò che mangiamo, siamo ciò che sopportiamo.
lunedì 22 luglio 2013
Ah a cotal modo mi declino lungo l'arghine di codesta vida!
2013.07.22 ....nudità di avessi preso prima....
Se i cinesi ti torturavano con un goccia d'acqua sulla testa
ed in Baviera ti danno alla famosa Vergine di Norimberga (donna lasciva ma che non la smolla mai)
qui nel nord della Capitale (ovvero Roma Nord/Fidene)
ti torturano mandando allegati da 1GB
Al grido di DROPBOX o di GOOGLE DRIVE o di SKYDRIVE
gli informatici "esperti" si lanciano in ginocchio sulle RAM Kingston chiedendo perdono
per i peccati al dio della sicurezza informatica
recitando 25 "AVE USB" e 39 "HARD DISK NOSTRUM"
Dopo avermi punito con 12 scudisciate sulla tastiera con cavi in fibra
vengo condotto in giudizio per non aver accettato l'allegato da 1GB
e dopo un lungo processo mi viene tolto l'accesso allo SHARE aziendale
sconsolato mi avvio al mio pc e torno a lavorare.
Aspetto 5 minuti prima del uscita per Cracckare il File Server Aziendale
e dare le Grant in accesso a tutti gli utenti.
Il Cane del CEO accede tranquillamente alla cartelle del consiglio di amministrazione
lasciando "bau" in ogni file.
un giorno se ne accorgeranno e mi toglieranno anche lo schermo da 29 pollici
per punirmi con un MAC da 32.
Se i cinesi ti torturavano con un goccia d'acqua sulla testa
ed in Baviera ti danno alla famosa Vergine di Norimberga (donna lasciva ma che non la smolla mai)
qui nel nord della Capitale (ovvero Roma Nord/Fidene)
ti torturano mandando allegati da 1GB
Al grido di DROPBOX o di GOOGLE DRIVE o di SKYDRIVE
gli informatici "esperti" si lanciano in ginocchio sulle RAM Kingston chiedendo perdono
per i peccati al dio della sicurezza informatica
recitando 25 "AVE USB" e 39 "HARD DISK NOSTRUM"
Dopo avermi punito con 12 scudisciate sulla tastiera con cavi in fibra
vengo condotto in giudizio per non aver accettato l'allegato da 1GB
e dopo un lungo processo mi viene tolto l'accesso allo SHARE aziendale
sconsolato mi avvio al mio pc e torno a lavorare.
Aspetto 5 minuti prima del uscita per Cracckare il File Server Aziendale
e dare le Grant in accesso a tutti gli utenti.
Il Cane del CEO accede tranquillamente alla cartelle del consiglio di amministrazione
lasciando "bau" in ogni file.
un giorno se ne accorgeranno e mi toglieranno anche lo schermo da 29 pollici
per punirmi con un MAC da 32.
giovedì 20 giugno 2013
Scusi avevo ordinato una ricchia di elefante e nefande Zeze!
2013.06.20 Domande sempre Domande.
1. Perché perdo sempre il tabacco e lo ritrovo immediatamente appena ne compro un pacco nuovo?
2. La Frequenza con cui le Ragazze diventano 21enni è aumentata o solo io non sono capace di conoscere una della mia età?
3. Mio cugino non si lava da 3 settimana, la nostra bolletta della luce è aumentata di 20 euro, esiste una correlazione tra le due cose? E se si come faccio a lavare mio cugino senza evitare che poi pianga tutto il giorno?
4. Quante proteine posso ottenere strizzando uno di quei palestrati triangoloni che vengono in palestra con me e che mi dicono sempre: "Non hai il fisico! Te lo devi fare, sennò non ti sposi"
1. Perché perdo sempre il tabacco e lo ritrovo immediatamente appena ne compro un pacco nuovo?
2. La Frequenza con cui le Ragazze diventano 21enni è aumentata o solo io non sono capace di conoscere una della mia età?
3. Mio cugino non si lava da 3 settimana, la nostra bolletta della luce è aumentata di 20 euro, esiste una correlazione tra le due cose? E se si come faccio a lavare mio cugino senza evitare che poi pianga tutto il giorno?
4. Quante proteine posso ottenere strizzando uno di quei palestrati triangoloni che vengono in palestra con me e che mi dicono sempre: "Non hai il fisico! Te lo devi fare, sennò non ti sposi"
Una Vodka Tonic alla Signorina ed un pacco da 12 di Durex per il signore. Vi auguro Buona Serata.
2013.06.Ed un quartino di Spritz
Sera.
Aperitivo.
Locale mediamente radical chic tendente al "Solo 20 Euro in Tasca...per tutta la settimana".
Io figo come un camionista di Belgrado.
Lei giovane (22 anni e non sentirne neanche 5 in testa) e bella (come il Cosenza che vince lo scudetto nel 2048, impossibile), ma soprattutto Ubriaca come un irlandese in chiesa.
Mi guarda languida e vedo lo spritz che naviga nelle sue Iridi Opalescenti (grazie Zanichelli) e percepisco la sua attrazione nei confronti della persona che pensa io sia o meglio in cui l'alcool mi ha trasformato.
Sotto il tavolo mi fa piedino con il calzino che fino a pochi secondi prima era parte integrante del sandalo sudato, mi scruta l'anima come fosse una maglietta di Che Gevara ad un raduno del PDL, poi prontamente allunga la mano vero la mia.
La tensione è palpabile, anche molte parti ben esposte di lei.
Poi proferisce verbo:
"Non porto le mutande stasera.....".
Fino ad allora non avevo mai pensato al matrimonio.
Sera.
Aperitivo.
Locale mediamente radical chic tendente al "Solo 20 Euro in Tasca...per tutta la settimana".
Io figo come un camionista di Belgrado.
Lei giovane (22 anni e non sentirne neanche 5 in testa) e bella (come il Cosenza che vince lo scudetto nel 2048, impossibile), ma soprattutto Ubriaca come un irlandese in chiesa.
Mi guarda languida e vedo lo spritz che naviga nelle sue Iridi Opalescenti (grazie Zanichelli) e percepisco la sua attrazione nei confronti della persona che pensa io sia o meglio in cui l'alcool mi ha trasformato.
Sotto il tavolo mi fa piedino con il calzino che fino a pochi secondi prima era parte integrante del sandalo sudato, mi scruta l'anima come fosse una maglietta di Che Gevara ad un raduno del PDL, poi prontamente allunga la mano vero la mia.
La tensione è palpabile, anche molte parti ben esposte di lei.
Poi proferisce verbo:
"Non porto le mutande stasera.....".
Fino ad allora non avevo mai pensato al matrimonio.
giovedì 6 giugno 2013
L'arte del Installer.
2013.06.quasi 07 ma non ci metterei la mano sul fuoco
Quando installi certi software percepisci che dio si è suicidato su una XEROX multifunzione a cui doveva cambiare il Toner.
Quando installi altri software ti rendi conto che il diavolo non fa le pentole, ma si è modernizzato e scrive applicazioni web in .NET.
Quando installi alcuni software noti spesso nuovi capelli bianchi il giorno dopo.
Quando installi certi software percepisci che dio si è suicidato su una XEROX multifunzione a cui doveva cambiare il Toner.
Quando installi altri software ti rendi conto che il diavolo non fa le pentole, ma si è modernizzato e scrive applicazioni web in .NET.
Quando installi alcuni software noti spesso nuovi capelli bianchi il giorno dopo.
martedì 28 maggio 2013
Oh Maestro insegnami! No che ho le piattole a cena stasera.
2013.06.Buongiorno Call Center, Mi dica
Ho conosciuto un professionista del settore.
Mi ha spiegato molte cose ed è stato veramente preciso.
Mi ha raccontato aneddoti e avvenimenti, divertenti e intelligenti.
Ma la cosa migliore più bella che ha detto è stato alla fine:
"Se vuoi un consiglio, non starmi mai a sentire quando sono ubriaco".
Gli ho chiesto di diventare il mio idolo ma mi ha detto che ha l'agenda piena fino a luglio 2055, per cui mi ha firmato le tonsille e se ne andato come solo un professionista del settore saprebbe fare.
Ho conosciuto un professionista del settore.
Mi ha spiegato molte cose ed è stato veramente preciso.
Mi ha raccontato aneddoti e avvenimenti, divertenti e intelligenti.
Ma la cosa migliore più bella che ha detto è stato alla fine:
"Se vuoi un consiglio, non starmi mai a sentire quando sono ubriaco".
Gli ho chiesto di diventare il mio idolo ma mi ha detto che ha l'agenda piena fino a luglio 2055, per cui mi ha firmato le tonsille e se ne andato come solo un professionista del settore saprebbe fare.
giovedì 7 marzo 2013
A Quasi Modo manco Monta le Gray
2013.03.07...06...05...04...03...02....01...Oh Focca la bindella!!!!!
Quando entro in un Bar
M'illumino d'immenso
Quando entro in un Bar
M'illumino d'immenso
martedì 5 marzo 2013
Amarsi è l'inverno per me!
2013.02.Due shoottini, una birra e un cocktail.....tu non vuoi niente?
E quando le ho detto:
"Baciami come se nel bar non ci fosse più alcool!"
Lei mi è crollata tra le braccia.......
Che poi si sia ripresa dopo tre quarti d'ora è un altra storia.
E quando le ho detto:
"Baciami come se nel bar non ci fosse più alcool!"
Lei mi è crollata tra le braccia.......
Che poi si sia ripresa dopo tre quarti d'ora è un altra storia.
giovedì 28 febbraio 2013
Call Me Darling!
2013.02.334Mhz!
Se il mio telefono squilla è perchè ancora nel 2013 qualcuno cerca qualcun altro.
Questo qualcun altro normalmente lo conosco.
La maggior Parte delle Volte lo Odio.!
Se il mio telefono squilla è perchè ancora nel 2013 qualcuno cerca qualcun altro.
Questo qualcun altro normalmente lo conosco.
La maggior Parte delle Volte lo Odio.!
Keep Calm
2013.02.27 Un giorno - Uno stipendio - 3421063124618 Tasse da Pagare
Se Zooey Deschanel avesse almeno ucciso qualcuno nella sua vita
di sicuro saremmo stati una coppia felice.
Se Zooey Deschanel avesse almeno ucciso qualcuno nella sua vita
di sicuro saremmo stati una coppia felice.
KEEP CALM
and
KILL THE HYPSTER
mercoledì 13 febbraio 2013
Analisi Cinetica di un Insonne alle 5.00
Bastano le sveglia per capire che è insonnia
Le mie considerazioni sull'insonnia si tramutano da teoria in realtà grazie, e soprattutto, al torre di pisa di mozzicone di sigarette di tabacco che s'innalza dal mio cesapone (o posacenere che dir si voglia) e che con i suoi svariati pollici di altezza confonde la punta nello smog stile Milano,NAvigli,San Siro, Rho perfetto per una città come Roma.
Per alleggerire la tensione tra il mio lato artistico/poetico/hypster e quello prettamente binario 1/0 decido di mandare giù un antibiotico condito con limone e una spruzzatina di birra, in fondo sono perennemente malato e non può farmi che bene dice il mio barista di fiducia.
Non ho dormito potevo recuperare un po' di arretrato perso. Lavoro fuori dal lavoro, neanche mastro lindo con i capelli lo faceva.
Allora mi affaccio sul momento di analisi interiore, sul contenuto e sulla questione meridionale (il mio meridione e tra l'ombelico e le ginocchia credo, il resto è legenda).
Probabilmente qualche problema d'insonnia è ereditato, siccome la mia genitrice dorme 5 minuti a notte ed il resto del tempo lo passa a bocciare ragazzi in giro per i licei d'italia. Ultimamente sta prendendo lezioni di lingue (milanese, Bergamasco, Genovese) credo voglia espandere il numero degli alunni sui propri registri.
Buona parte dell'insonnia però va alla difficoltà che ho avuto ad uscira dagli anni '90 e dalle minacciose ombre della mia infanzia nerd/ghetto/sodalizio valdese. Da questo dipenderà anche la mia intolleranza agli analcolici e alla perenne ricerca di cibo in una casa in cui, in cinque c'è sempre il texas nel frigo.
Per fortuna che qualcuno ha dimenticato una busta di biscotti sotto il frigorifero come zeppa e quindi mi posso cibare. La mia capacità di trovare l'unico biscotto integro nel pacco è sovrumana, una volta volevano darmi un premio per questo, poi naturalmente mi sono svegliato sudato d'agosto e mi sono fatto il bagno sul balcone per riprendere concretezza come persona e come elemento del grande shangai di dio.
Purtroppo il biscotto sano era davvero unico al interno della busta. Dovrebbero farle più grandi così ne troverei sani almeno due, me ne lamenterò in futuro.
A quest'ora è già tanto avere due cose nello stomaco (biscotto + antibiotico) neanche nelle mie più recondite e meravigliose fantasie.
Cerco un video che concili il sonno, siccome ho ben due ore prima di andare a lavoro, ma trovo solo pubblicità in internet, e qui ho l'ispirazione. Non scatolette ma buste da 1 kg di antibiotici, voglio vedere se non ti becco l'unico intero nella busta.
Sposto la pila di sigarette e tabacco un po' più a destra per tappare uno spiffero della porta e abbraccio lo sciroppo per la tosse. Forse ho trovato la posizione adatta per una tre quarti d'ora di sonno in stile giro di italia i tempi di Pantani.
Le mie considerazioni sull'insonnia si tramutano da teoria in realtà grazie, e soprattutto, al torre di pisa di mozzicone di sigarette di tabacco che s'innalza dal mio cesapone (o posacenere che dir si voglia) e che con i suoi svariati pollici di altezza confonde la punta nello smog stile Milano,NAvigli,San Siro, Rho perfetto per una città come Roma.
Per alleggerire la tensione tra il mio lato artistico/poetico/hypster e quello prettamente binario 1/0 decido di mandare giù un antibiotico condito con limone e una spruzzatina di birra, in fondo sono perennemente malato e non può farmi che bene dice il mio barista di fiducia.
Non ho dormito potevo recuperare un po' di arretrato perso. Lavoro fuori dal lavoro, neanche mastro lindo con i capelli lo faceva.
Allora mi affaccio sul momento di analisi interiore, sul contenuto e sulla questione meridionale (il mio meridione e tra l'ombelico e le ginocchia credo, il resto è legenda).
Probabilmente qualche problema d'insonnia è ereditato, siccome la mia genitrice dorme 5 minuti a notte ed il resto del tempo lo passa a bocciare ragazzi in giro per i licei d'italia. Ultimamente sta prendendo lezioni di lingue (milanese, Bergamasco, Genovese) credo voglia espandere il numero degli alunni sui propri registri.
Buona parte dell'insonnia però va alla difficoltà che ho avuto ad uscira dagli anni '90 e dalle minacciose ombre della mia infanzia nerd/ghetto/sodalizio valdese. Da questo dipenderà anche la mia intolleranza agli analcolici e alla perenne ricerca di cibo in una casa in cui, in cinque c'è sempre il texas nel frigo.
Per fortuna che qualcuno ha dimenticato una busta di biscotti sotto il frigorifero come zeppa e quindi mi posso cibare. La mia capacità di trovare l'unico biscotto integro nel pacco è sovrumana, una volta volevano darmi un premio per questo, poi naturalmente mi sono svegliato sudato d'agosto e mi sono fatto il bagno sul balcone per riprendere concretezza come persona e come elemento del grande shangai di dio.
Purtroppo il biscotto sano era davvero unico al interno della busta. Dovrebbero farle più grandi così ne troverei sani almeno due, me ne lamenterò in futuro.
A quest'ora è già tanto avere due cose nello stomaco (biscotto + antibiotico) neanche nelle mie più recondite e meravigliose fantasie.
Cerco un video che concili il sonno, siccome ho ben due ore prima di andare a lavoro, ma trovo solo pubblicità in internet, e qui ho l'ispirazione. Non scatolette ma buste da 1 kg di antibiotici, voglio vedere se non ti becco l'unico intero nella busta.
Sposto la pila di sigarette e tabacco un po' più a destra per tappare uno spiffero della porta e abbraccio lo sciroppo per la tosse. Forse ho trovato la posizione adatta per una tre quarti d'ora di sonno in stile giro di italia i tempi di Pantani.
lunedì 11 febbraio 2013
100 Colpi di Mortaio per te per me
2013.02.11 - Codifica ASCII, Times New Roman tutta la vita (grazie ARK)
Nuovo incontro Sociale per mantenere utili le poche conoscenze di "Contatto Umano" che ho imparato nei corsi di formazione professionale/regionale/canale grande a destra del porto.
37 Secondi di Silenzio.
Ragazza Impacciata (probabile ex-cheerleader, ex-moglie,ex-donna in carriera) mi chiede con dolcezza e significativa umanità (elemento non trascurabile per chi ha contatti umani soprattutto con tabacchina e venditori ambulanti di schede video): " So che ascolti musica?"
Rispondo senza azzannare: "Ti fai i fatti miei o mi spii dal bagno delle donne (logisticamente posto direttamente di fronte al nostro ufficio)?"
Ragazza Impacciata, dopo aver chiamato al analista ed aver prenotato per le successive 4 settimane, respira a pieni e polmoni e cerca di riprovarci: "No e che ti ho sentito parlare di musica più volte. Ero curiosa di sapere che musica ascoltavi. " Soriso a 38 denti e due tubetti di dentifricio.
Il suo modo di fare candido mi apre il cuore e le dico con l'espressione più dolce che possiedo:
" Ascolto la musica che ti accende le sigarette e ti da un motivo per andartene".
La vedo chiamare al Analista e prenotare un Week end per due a Cinisello sul Garda della Turba, in questa maniera risparmierà le sedute dei prossimi tre mesi.
Le sorrido allontanandomi e mettendo le cuffie nelle orecchie, la saluto ma il suo volto cinereo diventa ancor più depresso quando vede la sigaretta accendersi e il mio sorriso farsi ancora più grande.
Ho imparato che farsi nuovi amici non è come allenarsi per la guerra del golfo.
Nuovo incontro Sociale per mantenere utili le poche conoscenze di "Contatto Umano" che ho imparato nei corsi di formazione professionale/regionale/canale grande a destra del porto.
37 Secondi di Silenzio.
Ragazza Impacciata (probabile ex-cheerleader, ex-moglie,ex-donna in carriera) mi chiede con dolcezza e significativa umanità (elemento non trascurabile per chi ha contatti umani soprattutto con tabacchina e venditori ambulanti di schede video): " So che ascolti musica?"
Rispondo senza azzannare: "Ti fai i fatti miei o mi spii dal bagno delle donne (logisticamente posto direttamente di fronte al nostro ufficio)?"
Ragazza Impacciata, dopo aver chiamato al analista ed aver prenotato per le successive 4 settimane, respira a pieni e polmoni e cerca di riprovarci: "No e che ti ho sentito parlare di musica più volte. Ero curiosa di sapere che musica ascoltavi. " Soriso a 38 denti e due tubetti di dentifricio.
Il suo modo di fare candido mi apre il cuore e le dico con l'espressione più dolce che possiedo:
" Ascolto la musica che ti accende le sigarette e ti da un motivo per andartene".
La vedo chiamare al Analista e prenotare un Week end per due a Cinisello sul Garda della Turba, in questa maniera risparmierà le sedute dei prossimi tre mesi.
Le sorrido allontanandomi e mettendo le cuffie nelle orecchie, la saluto ma il suo volto cinereo diventa ancor più depresso quando vede la sigaretta accendersi e il mio sorriso farsi ancora più grande.
Ho imparato che farsi nuovi amici non è come allenarsi per la guerra del golfo.
venerdì 8 febbraio 2013
se giri a destre ce un posto che non ti dico! Che posto? Come che posto, ti ho detto che non te lo dico.
2013.e ci sono feste che lasciano il segno, altre che lasciano il timbro, altre l'ascia no.08 un orario pessimo
Dal momento che ho abbandonato la scrivania, finito il lavoro sapevo sarebbe capitato qualcosa o qualcuno, ma non mi sarei mai aspettato sarebbe capitato un telefilm. .
Oggi al incrocio tra una vodka e un caffè sport ho incontrato un atomo di uranio che mi ah consigliato di vedere l'ultima uscita del telefilm di turno.
Tale incontro tra NERD e Bellezze non mozza fiato ma sicuramente mozza relle.
I miei compagni di schermo hanno preferito l'anoressia e la narcolessia alla visione di tale prodotto del merchandise americano, della proto cultura popolare, della salsa e merenghe. Entrambi i miei compagni di stanza alzano una barricata coi cartoni delle pizze abbandonate e si rifugiano nelle trincee sotto le coperte.
L'audio in inglese li convince a rimanere nascosti e non abbandonare il paese.
Faccio partire il video e timidamente i due rifuggiati si affacciano (almeno uno l'altra ha trovato una posizione perfetta e ne approfitta per dormire, poteri da X-Men che a me mancano ultimamente: dormire, vita sana, cag****e mattutino) iniziamo a vedere la XperX di un telefilm che dovrebbe farci ridere.
Oltre alla mascella pietrificata che digrigna, a 245 BPM in perfetto stile RAVE, e al respiro profondo dovuto al raffreddore o a saturno che una volta ogni 30 anni ci viene a trovare, niente altro si sente nella stanza.
La puntata finisce, ed il pensiero comune è scritto a caratteri cubitali sulla frunte di ognuno di noi (dormiente compresa).
MA PERCHE' ALLE 4.00 NON ANDIAMO A DORMIRE INVECE DI VEDERE STE COSE?!?!?!
La red bull e la vodka abbandonano con sdegno il nostro organismo, gentilmente, come sempre, ci chiedono di non farci vedere per un po di tempo in maniera da non vergognarsi con il Whisky e il Brandy.
Spostato il primo partecipante nella propria stanza provvedo a trasbordare la seconda mentre decido di lasciare un segno ai posteri, scrivendo sul Blog sta notte (o mattina) .
Insomma lo sfasamento temporale che posso subire a causa di una serata come questo è tale da costringermi a dire cosa , come e chi.
Se al incrocio avessimo preso a destra non sarebbe successo niente, ma posti di blocco non ce n'erano, il tabacco invece era pieno e abbiamo scelto la strada più lunga?
Quando giri a via vodka sai quel che lasci non sai quel che ti rimane in tasca.
A.A.A. Anonima ingegneri del Alcool, Certificati ISO 9000,87
Dal momento che ho abbandonato la scrivania, finito il lavoro sapevo sarebbe capitato qualcosa o qualcuno, ma non mi sarei mai aspettato sarebbe capitato un telefilm. .
Oggi al incrocio tra una vodka e un caffè sport ho incontrato un atomo di uranio che mi ah consigliato di vedere l'ultima uscita del telefilm di turno.
Tale incontro tra NERD e Bellezze non mozza fiato ma sicuramente mozza relle.
I miei compagni di schermo hanno preferito l'anoressia e la narcolessia alla visione di tale prodotto del merchandise americano, della proto cultura popolare, della salsa e merenghe. Entrambi i miei compagni di stanza alzano una barricata coi cartoni delle pizze abbandonate e si rifugiano nelle trincee sotto le coperte.
L'audio in inglese li convince a rimanere nascosti e non abbandonare il paese.
Faccio partire il video e timidamente i due rifuggiati si affacciano (almeno uno l'altra ha trovato una posizione perfetta e ne approfitta per dormire, poteri da X-Men che a me mancano ultimamente: dormire, vita sana, cag****e mattutino) iniziamo a vedere la XperX di un telefilm che dovrebbe farci ridere.
Oltre alla mascella pietrificata che digrigna, a 245 BPM in perfetto stile RAVE, e al respiro profondo dovuto al raffreddore o a saturno che una volta ogni 30 anni ci viene a trovare, niente altro si sente nella stanza.
La puntata finisce, ed il pensiero comune è scritto a caratteri cubitali sulla frunte di ognuno di noi (dormiente compresa).
MA PERCHE' ALLE 4.00 NON ANDIAMO A DORMIRE INVECE DI VEDERE STE COSE?!?!?!
La red bull e la vodka abbandonano con sdegno il nostro organismo, gentilmente, come sempre, ci chiedono di non farci vedere per un po di tempo in maniera da non vergognarsi con il Whisky e il Brandy.
Spostato il primo partecipante nella propria stanza provvedo a trasbordare la seconda mentre decido di lasciare un segno ai posteri, scrivendo sul Blog sta notte (o mattina) .
Insomma lo sfasamento temporale che posso subire a causa di una serata come questo è tale da costringermi a dire cosa , come e chi.
Se al incrocio avessimo preso a destra non sarebbe successo niente, ma posti di blocco non ce n'erano, il tabacco invece era pieno e abbiamo scelto la strada più lunga?
Quando giri a via vodka sai quel che lasci non sai quel che ti rimane in tasca.
A.A.A. Anonima ingegneri del Alcool, Certificati ISO 9000,87
domenica 3 febbraio 2013
Trentatrè trentini entrarono a trento ma un era di biella e cambiò treno a torino.
2013.02 che è un po' più di 01, e quindi bisogna prenderlo con cautela.02 per rimanere a tema
Usciamo di Casa, con la convinzione di non fare il solito giro.
Quindi non andiamo nel solito Bar.
Evitiamo di avvertire le solite persone.
Ci premuriamo di non squillare ai soliti telefoni.
A quel punto ci dirigiamo in un posto nuovo.
Cerchiamo conversazione con persone nuove.
Un nuovo cocktail.
Un nuovo Bar.
Un nuovo Barista.
Una nuova foto segnaletica di fronte alla nuova porta del nuovo bar con la solita faccia e la solita frase che dice tu qui non entri più.
Almeno ci abbiamo provato.
Abbiamo provato ad andare a giocare al bowling: 16 persone prima di noi, tempo stimato 2 ore, sigarette consumate 5, alcol bevuto 3 (drink unità di misura internazionale del cocktail).
Abbiamo provato un altro Bar. Essendo un posto normale chiude all'orario normale così che il normale barista ed il normale proprietario possano andare a fare quelle cose trasgressive che solo i normali fanno (o fallo se non siete etero). Sigarette fumate 5 X radice di 7. Alcol consumato 3 e 2 bestemmie (unità di misura internazionale dei cocktail fatti male).
Abbiamo provato a berci una cosa nuova. Un long drink, poco alcolico il cui sapore robusto e fruttato era da attribuirsi alla morte del suo inventore avvenuta in circostanze uniche e misteriose. Numero di sigarette consumate 0 (io fumo solo quando bevo alcolici e questo non lo era). Alcol consumato 2 flaconi di alcol rosso per dare fuoco ai menù del locale.
Insomma resoconto della serata: ho fumato molto ed ho bevuto poco. Sono tornato nei soliti luoghi. Le persone che erano con me hanno chiamato le proprie madri chiedendo scusa per essere ancora sobri alle 3 della mattina e sono stati puniti e mandati a letto senza la cena (del giorno dopo ormai).
Il mondo è cambiamento.
Il Cambiamento è innovazione.
L'innovazione è energia.
L'energia è sulla bolletta ogni due mesi.
La bestemmia segue la bolletta.
Lo sconforto della bestemmia segue la bestemmia.
Grazie a deus ex machina che è andata male altrimenti avremmo finito per cambiare bar, alcolici, persone da frequentare e la mia bellissima e monotona vita fatti di incrollabili certezze (e per certezze intendo, la vodka) e di rinnovata fede cristiana (e per cristiana intendo il wiskey) sarebbe potuta divenire un'affascinante storia di crescita interiore e individualismo kantiano (dal tedesco Kant, ovvero canto, intonazione, disoccupazione sociale, juke-box, xbox360,fantaclacio. Mi stupisco sempre come il tedesco sia capace con una parole di dire così tanto).
Usciamo di Casa, con la convinzione di non fare il solito giro.
Quindi non andiamo nel solito Bar.
Evitiamo di avvertire le solite persone.
Ci premuriamo di non squillare ai soliti telefoni.
A quel punto ci dirigiamo in un posto nuovo.
Cerchiamo conversazione con persone nuove.
Un nuovo cocktail.
Un nuovo Bar.
Un nuovo Barista.
Una nuova foto segnaletica di fronte alla nuova porta del nuovo bar con la solita faccia e la solita frase che dice tu qui non entri più.
Almeno ci abbiamo provato.
Abbiamo provato ad andare a giocare al bowling: 16 persone prima di noi, tempo stimato 2 ore, sigarette consumate 5, alcol bevuto 3 (drink unità di misura internazionale del cocktail).
Abbiamo provato un altro Bar. Essendo un posto normale chiude all'orario normale così che il normale barista ed il normale proprietario possano andare a fare quelle cose trasgressive che solo i normali fanno (o fallo se non siete etero). Sigarette fumate 5 X radice di 7. Alcol consumato 3 e 2 bestemmie (unità di misura internazionale dei cocktail fatti male).
Abbiamo provato a berci una cosa nuova. Un long drink, poco alcolico il cui sapore robusto e fruttato era da attribuirsi alla morte del suo inventore avvenuta in circostanze uniche e misteriose. Numero di sigarette consumate 0 (io fumo solo quando bevo alcolici e questo non lo era). Alcol consumato 2 flaconi di alcol rosso per dare fuoco ai menù del locale.
Insomma resoconto della serata: ho fumato molto ed ho bevuto poco. Sono tornato nei soliti luoghi. Le persone che erano con me hanno chiamato le proprie madri chiedendo scusa per essere ancora sobri alle 3 della mattina e sono stati puniti e mandati a letto senza la cena (del giorno dopo ormai).
Il mondo è cambiamento.
Il Cambiamento è innovazione.
L'innovazione è energia.
L'energia è sulla bolletta ogni due mesi.
La bestemmia segue la bolletta.
Lo sconforto della bestemmia segue la bestemmia.
Grazie a deus ex machina che è andata male altrimenti avremmo finito per cambiare bar, alcolici, persone da frequentare e la mia bellissima e monotona vita fatti di incrollabili certezze (e per certezze intendo, la vodka) e di rinnovata fede cristiana (e per cristiana intendo il wiskey) sarebbe potuta divenire un'affascinante storia di crescita interiore e individualismo kantiano (dal tedesco Kant, ovvero canto, intonazione, disoccupazione sociale, juke-box, xbox360,fantaclacio. Mi stupisco sempre come il tedesco sia capace con una parole di dire così tanto).
sabato 2 febbraio 2013
Cuffie quelle sconosciute
2013.Nei Pressi di P.B. Roma, li dove osano coloro che hanno già Osato, o Osaka se siete Giapponesi
Per apprezzare quello che dice la gente serve un ottimo paio di cuffie, di quelle buone, di quelle che valgono, di quelle insonorizzate.
Per apprezzare quello che dice la gente serve un ottimo paio di cuffie, di quelle buone, di quelle che valgono, di quelle insonorizzate.
giovedì 24 gennaio 2013
Oh Madafaca!
2013 a cavallo tra uno stipendio e L'altro, qui dove mancano le sigarette. e mezza
Se ti chiamano signore con un accento vagamente nordico da sembrare Lucani esportati in Norvegia, scatta subito verso la prima uscita e corri come se dietro di te ci fosse una folla inferocita di bambini e tu fossi un teletubbies.
Purtroppo a causa delle mie eccessive insonnie da nico-caffeina la mia felina rapidità da tipico spaccalegna del midwest americano ne ha risentito. Non sono riuscito a fuggire in tempo e sono caduto in un'amara conversazione franco-anglofona (LI, Italia, dintorni della bestemmia) su come la lingua italiana vada in contrasto con quella inglese e di come questi abbiano conquistato il mondo e impiantato biologicamente le proprie radici mono-tono-fono nei crani "imberbi e poco evoluti" delle popolazioni conquistate.
Dopo aver ascoltato in posizione Gargolla Pietrificata la radiocronaca della Partita:
Inghilterra del Passato - Resto del mondo ormai passato
finita sul 34560 a 0 per la prima ho cercato il suicidio diverse volte attraverso la nicotina endovena, e l'annegamento nel caffè, ma senza successo
Ho anche annuito diverse volte, perdendo diversi pezzi della mia anima alle considerazioni sulla musicalità della lingua italiana. Come un Lungo periodo di 345 pagine, intervallato solo da punteggiatura "vaga" (questo termine ancora aleggia nell'ufficio come un pedofilo di fronte un asilo) sia maggiormente comprensibile delle brevi frasi di un rigo scritte in Inglese.
L'assenza delle ruote della macchina della persona che mi ha incastrato in questa discussione non ha stupito nessuno
martedì 15 gennaio 2013
Il Tampax e gli amici del bosco
2013.In punta di piedi per non svegliare chi crede che alle 4.00 dormo, e mezza
La gente non impara mai a farsi i c***i propri.
Il che rende tristi.
Ma la tristezza passa, una macchina rigata è per sempre (con quanto costa il carrozziere oggi giorno).
Non credo nelle punizioni, ma le dispenso come un distributore di tampax.
lunedì 14 gennaio 2013
Non ci faccia caso è colpa dell'aministrazione Monti.
2013.Troppo tardi per la bestemmia, troppo presto per l'omicidio e un Quarto di Dollaro
Lo stipendio non coincide.
Le risorse umane mi hanno detto di attendere i calcoli definitivi.
Il mio capo ha detto che non me ne merito di più.
I miei colleghi hanno insultato diverse divinità tra cui KHALI YUGA, VISHNU e MASTROTTA (che vende i coperchi del diavolo).
Io sono una persona modesta per cui, modestamente ho scritto una lettera al presidente della repubblica insultandolo come se fossi un fiorentino di fronte i Testimoni di Geova.
Un'altra copia l'ho mandata al farmacista che stamane si è rifiutato di vendermi una scatola dei soliti OKI.
volevo consegnarla a mano ma è in questura perché gli hanno rigato la macchina 10 secondi esatti dopo che sono uscito dalla farmacia.
Il Caso.
Lo stipendio non coincide.
Le risorse umane mi hanno detto di attendere i calcoli definitivi.
Il mio capo ha detto che non me ne merito di più.
I miei colleghi hanno insultato diverse divinità tra cui KHALI YUGA, VISHNU e MASTROTTA (che vende i coperchi del diavolo).
Io sono una persona modesta per cui, modestamente ho scritto una lettera al presidente della repubblica insultandolo come se fossi un fiorentino di fronte i Testimoni di Geova.
Un'altra copia l'ho mandata al farmacista che stamane si è rifiutato di vendermi una scatola dei soliti OKI.
volevo consegnarla a mano ma è in questura perché gli hanno rigato la macchina 10 secondi esatti dopo che sono uscito dalla farmacia.
Il Caso.
giovedì 10 gennaio 2013
105 Milioni di Righe di codice e vado a dormire....promesso .....
2013.Meno Ferie Più Guadagni Meno Tempo per Spenderli Più Tasse .... EKKEKAZ!!!!!
Quando mi dicono che passano le notti in bianco per lo stress muoio un po' dentro.
Io mi stresso per avere più tempo per lavorare.....di notte.
Quando mi dicono che passano le notti in bianco per lo stress muoio un po' dentro.
Io mi stresso per avere più tempo per lavorare.....di notte.
Fammi due scudi di Benzina e non dimenticare l'aggiunta
2013.01.10 - Calendario Astrale della Tangenziale (RM, Bestemmiolandia)
Roma.
Tangenziale.
Sottopassaggio.
Automobile.
Tizio accanto che urla e suona il clacson in perfetto stile Hooligan ad una partita di Beach Volley.
I miei nervi cedono.
Esco Gli rigo la fiancata con il guscio di una vongola cresciuta sui pilastri sotto lo scolo fognario.
Le macchine dietro impennano a mo di OLA per omaggiare il mio gesto.
I suoi nervi cedono.
Scende dalla macchina.
Osserva la fiancata della mia macchina e si rimette a sedere.
Calmo.
Non so cosa lo ha scoraggiato di più. Il basso rilievo mesopotamico inciso a graffi nella fiancata o la sua inesperienza nel pescare le vongole fognarie che crescono nei sotto passaggi di Roma.
Gli propongo delle lezioni di pesca urbana al calamaro del lazio.
Declina.
Accelera esce dalla tangenziale.
A questa vista il conducente della macchia alle mie spalle si dichiara alla ragazza seduta accanto a lui e le mostra una scatolina contenente anello di matrimonio.
Lei dice di Si.
Per esaltare il momento storico la macchine dietro e avanti ad essa intonano la marcia nuziale Mendelssohn con i clacson e accedono le luci in modalità strobo.
I Gas di scarico esaltano il tutto in modalità Lucy in the Sky with Diamond.
Dirigo la musica con il freno a mano abbandonato nel sottopassaggio della tangenziale e m'inchino alla fine.
La fila scorre.
Alcuni automobilisti atei si mettono in ginocchio ritrovando una fede ormai dimenticata.
I bambini dello scuola bus intonano cori angelici a San Nis (NisSan per gli amici).
Il traffico scorre.
Usciamo dal tunnel.
Finalmente siamo nel traffico al aperto.
Ritardo Mostruoso.
Una collega mi chiede: "Come mai in ritardo?" Sghignazza.
Sono stato costretto a modificare i tasti della sua tastiera per passarla da QWERTY a STRONZA, come da policy LG-IO-4560238 Biscotto.
Più tardi la sentirò parlare con il Front Office di un problema non ben identificato al suo pc.
Sono morto un po' dentro nel sentirlo.
Roma.
Tangenziale.
Sottopassaggio.
Automobile.
Tizio accanto che urla e suona il clacson in perfetto stile Hooligan ad una partita di Beach Volley.
I miei nervi cedono.
Esco Gli rigo la fiancata con il guscio di una vongola cresciuta sui pilastri sotto lo scolo fognario.
Le macchine dietro impennano a mo di OLA per omaggiare il mio gesto.
I suoi nervi cedono.
Scende dalla macchina.
Osserva la fiancata della mia macchina e si rimette a sedere.
Calmo.
Non so cosa lo ha scoraggiato di più. Il basso rilievo mesopotamico inciso a graffi nella fiancata o la sua inesperienza nel pescare le vongole fognarie che crescono nei sotto passaggi di Roma.
Gli propongo delle lezioni di pesca urbana al calamaro del lazio.
Declina.
Accelera esce dalla tangenziale.
A questa vista il conducente della macchia alle mie spalle si dichiara alla ragazza seduta accanto a lui e le mostra una scatolina contenente anello di matrimonio.
Lei dice di Si.
Per esaltare il momento storico la macchine dietro e avanti ad essa intonano la marcia nuziale Mendelssohn con i clacson e accedono le luci in modalità strobo.
I Gas di scarico esaltano il tutto in modalità Lucy in the Sky with Diamond.
Dirigo la musica con il freno a mano abbandonato nel sottopassaggio della tangenziale e m'inchino alla fine.
La fila scorre.
Alcuni automobilisti atei si mettono in ginocchio ritrovando una fede ormai dimenticata.
I bambini dello scuola bus intonano cori angelici a San Nis (NisSan per gli amici).
Il traffico scorre.
Usciamo dal tunnel.
Finalmente siamo nel traffico al aperto.
Ritardo Mostruoso.
Una collega mi chiede: "Come mai in ritardo?" Sghignazza.
Sono stato costretto a modificare i tasti della sua tastiera per passarla da QWERTY a STRONZA, come da policy LG-IO-4560238 Biscotto.
Più tardi la sentirò parlare con il Front Office di un problema non ben identificato al suo pc.
Sono morto un po' dentro nel sentirlo.
mercoledì 9 gennaio 2013
2013.Meridiano della Bayer
Farmacia. Normale Acquisto di antiinfiammatori e antibiotici.
Io: "Il solito, grazie, me lo segna sul conto che passo a fine mese"
Farmacista: "No"
Io: "Ok. Qualcosa da dichiarare (come al solito)"
Farmacista: "Non li prendere quando bevi alcolici"
Gli ho rigato la macchina con il crick.
Farmacia. Normale Acquisto di antiinfiammatori e antibiotici.
Io: "Il solito, grazie, me lo segna sul conto che passo a fine mese"
Farmacista: "No"
Io: "Ok. Qualcosa da dichiarare (come al solito)"
Farmacista: "Non li prendere quando bevi alcolici"
Gli ho rigato la macchina con il crick.
(Il) Lavo(ro) Nobili(ta L'Uo)Mo
2013.01.........Encefalogramma Piatto e Mezzo
Il Marocchino al Semaforo del Imbocco Tangenziale (RM, Vaticano, Italia, Una e Trina) mi vede così spesso da conoscermi meglio di mia madre, motivo per cui quando mi vede non chiede sigarette ma Cerotti e Custodie Vuote di CD di cui sono fornito, modello IKEA.
Sconto Famiglia, anche il fratello al uscita della tangenziale e senza semaforo mi chiederà le stesse cose.
Da qui a Febbraio (2013. Io Speriamo che me la cavo) tra il lavoro "normale" e quello di "sottobanco" la mia vita privata sarà ridotta alla sola frequentazione dei Barbie e Ken che abitano alla porta davanti alla mia sul pianerottolo. Dentro la casa delle bambole della figlia della mia vicina. Senza la mia vicina presenta. Senza la figlia della Mia vicina presente. Io il cane, Barbie e Ken. Che non parlano a causa di Big Jim e dalla sua storia con Ken. Alla Jeep non si può dire di no.
Pronosticate circa 10 ore di libertà intervallate da svariati milioni di righe di codice, naturalmente poco ottimizzato, non vorrei mi notassero e chiedessero un altro progetto dopo di questo.
Investirò 6,66 dell pronosticate ore di vita sociale/ricerca partner sessuale e/o per ramino - tre sette in sigarette e ScrewDriver e probabilmente in maschere antigas, per riuscire a dormire in camera mia dopo le sigarette e gli SCrewdriver consumati.
Stipendio previsto, un IMU e probabilmente mezzo tagliando della Macchina.
C'è di peggio al mondo.
Il Bollo. Chissà se lo rateizzano in comode rate mensili, o litri di sangue (RM, Vene, santangelo in mano sulla salaria).
Mi affaccio al balcone per stendere i panni, di notte, ed evitare che prendano quel simpatico retrogusto di tabacco all'arancia tipico del MIDWEST Trapanese.
Prendo le mollette, lo stenditoio, la forbice e incido HELP!!! Con Font in Grassetto e di facile comprensione sulle lenzuola bagnate Arial perchè siamo nel 2013, mi sembra il minimo.
Opto per il Times New Roman perché A. insegna bene.
Aggiungere lenzuola alla lista delle cose da comprare, rimuovere "cibo" dalla lista di cose da comprare.
Guardo in alto. Trovo la signora del piano di sopra che fornica con ragioniere/ingegnere/pensionato benestante al terzo piano del palazzo di fronte.
Colpa mia non dovevo guardare alla sinistra di dio solo perchè alla destra c'è al fila che parte dal raccordo, sud (RM, Penisola Italiana, Ingorgolandia).
Il Marocchino al Semaforo del Imbocco Tangenziale (RM, Vaticano, Italia, Una e Trina) mi vede così spesso da conoscermi meglio di mia madre, motivo per cui quando mi vede non chiede sigarette ma Cerotti e Custodie Vuote di CD di cui sono fornito, modello IKEA.
Sconto Famiglia, anche il fratello al uscita della tangenziale e senza semaforo mi chiederà le stesse cose.
Da qui a Febbraio (2013. Io Speriamo che me la cavo) tra il lavoro "normale" e quello di "sottobanco" la mia vita privata sarà ridotta alla sola frequentazione dei Barbie e Ken che abitano alla porta davanti alla mia sul pianerottolo. Dentro la casa delle bambole della figlia della mia vicina. Senza la mia vicina presenta. Senza la figlia della Mia vicina presente. Io il cane, Barbie e Ken. Che non parlano a causa di Big Jim e dalla sua storia con Ken. Alla Jeep non si può dire di no.
Pronosticate circa 10 ore di libertà intervallate da svariati milioni di righe di codice, naturalmente poco ottimizzato, non vorrei mi notassero e chiedessero un altro progetto dopo di questo.
Investirò 6,66 dell pronosticate ore di vita sociale/ricerca partner sessuale e/o per ramino - tre sette in sigarette e ScrewDriver e probabilmente in maschere antigas, per riuscire a dormire in camera mia dopo le sigarette e gli SCrewdriver consumati.
Stipendio previsto, un IMU e probabilmente mezzo tagliando della Macchina.
C'è di peggio al mondo.
Il Bollo. Chissà se lo rateizzano in comode rate mensili, o litri di sangue (RM, Vene, santangelo in mano sulla salaria).
Mi affaccio al balcone per stendere i panni, di notte, ed evitare che prendano quel simpatico retrogusto di tabacco all'arancia tipico del MIDWEST Trapanese.
Prendo le mollette, lo stenditoio, la forbice e incido HELP!!! Con Font in Grassetto e di facile comprensione sulle lenzuola bagnate Arial perchè siamo nel 2013, mi sembra il minimo.
Opto per il Times New Roman perché A. insegna bene.
Aggiungere lenzuola alla lista delle cose da comprare, rimuovere "cibo" dalla lista di cose da comprare.
Guardo in alto. Trovo la signora del piano di sopra che fornica con ragioniere/ingegnere/pensionato benestante al terzo piano del palazzo di fronte.
Colpa mia non dovevo guardare alla sinistra di dio solo perchè alla destra c'è al fila che parte dal raccordo, sud (RM, Penisola Italiana, Ingorgolandia).
martedì 8 gennaio 2013
In Son(N)ia Da More
2013.01.08 - Abbondantemente dopo il 2012
Ora: 5.00 AM (Acronimo di Afiss'i Mammata, per i più culturalmente evoluti) Casa
Io e l'insonnia.
L'insonnia ed il mio cellulare.
SMS a collega come memorandum.
Tentativo disperato di dormire, 2 ore nel letto aspettando la sveglia.
Ora: 8:30 AM (Acronimo di Aiutatemi sono Morto) Lavoro
Io e il computer.
Il computer ed il mio collega (un genio che poco ci manca).
Il mio collega: "Scusa ma ho letto il tuo SMS solo ora. Io alle 5 dormivo. E tu?"
Nel tentativo di non ammazzarlo del tutto invoco l'arcangelo Michele e il concilio dei Sette Nani Papali.
Vano Tentativo.
Ore: 9:32 AM (Acronimo di Ancora non è Morto) Lavoro/Scrivania
Io e la scrivania.
Lavorare con una mano occupata dalla carotide di un collega non ha prezzo.
Per tutto il resto c'è Valium.
Ora: 5.00 AM (Acronimo di Afiss'i Mammata, per i più culturalmente evoluti) Casa
Io e l'insonnia.
L'insonnia ed il mio cellulare.
SMS a collega come memorandum.
Tentativo disperato di dormire, 2 ore nel letto aspettando la sveglia.
Ora: 8:30 AM (Acronimo di Aiutatemi sono Morto) Lavoro
Io e il computer.
Il computer ed il mio collega (un genio che poco ci manca).
Il mio collega: "Scusa ma ho letto il tuo SMS solo ora. Io alle 5 dormivo. E tu?"
Nel tentativo di non ammazzarlo del tutto invoco l'arcangelo Michele e il concilio dei Sette Nani Papali.
Vano Tentativo.
Ore: 9:32 AM (Acronimo di Ancora non è Morto) Lavoro/Scrivania
Io e la scrivania.
Lavorare con una mano occupata dalla carotide di un collega non ha prezzo.
Per tutto il resto c'è Valium.
A Poche(R) Ore dalla FI(ga)ne
2013.Boccheggio forse è ancora l'8 gennaio
Solo ora ho realizzato che ho proposto il mio aumento di stipendio ad una scrivania vuota.
Si lamentano che dormo poco.
Mi lamento che si lamentano.
ci lamentiamo che siamo a lavoro.
Ho chiesto al medico un OKI per il mal di testa, mi ha proposto un NIMESULIDE abbiamo patteggiato per un farmaco generico del AULIN.
Ha rilanciato sul mio buio e mi ha cacciato dalla stanza dicendo che il black jack si fa solo in mensa.
Solo ora ho realizzato che ho proposto il mio aumento di stipendio ad una scrivania vuota.
Si lamentano che dormo poco.
Mi lamento che si lamentano.
ci lamentiamo che siamo a lavoro.
Ho chiesto al medico un OKI per il mal di testa, mi ha proposto un NIMESULIDE abbiamo patteggiato per un farmaco generico del AULIN.
Ha rilanciato sul mio buio e mi ha cacciato dalla stanza dicendo che il black jack si fa solo in mensa.
lunedì 7 gennaio 2013
Pal(l)estra(namente) e proviamoci
2013.01.07 - Sera, circa la Palestra meno un quarto
Mi parlano del deltoide e della necessità di svilupparlo in maniera "educata". Cosa voglia dire non lo so.
Però rincarano la dose descrivendo tutti i bicipiti dei 50 presenti nella sala. Lui, detto "Il Manzo" (nome di cui va fiero per la discendenza diretta con i tori delle praterie americane e la sua affinità con la cultura APACHE e COMANCHE) conosce per filo e per segno tutti i 2456 (a detta sua) muscoli appartenenti ai 10 culturisti in Palestra.
Io gli credo. Le minoranze vanno sostenute.
Mi trova simpatico. Lo capisco dalla vena pulsante lungo il collo. Segue il flusso sanguigno. Quando è adirato solitamente va contro perché è di tendenza.
Quando mi mette una mano sulla spalla capisco che il suo intento non è solo quello farmi delicatamente del male ma è soprattutto quello di approcciare.
Uso l'inganno e indicando alle sue spalle gli dico che la macchina degli addominali è libera. Stolto. Si gira ed estrae la bandierina, non so da dove, per rivendicarne il possesso, ma rimane deluso vedendo che in realtà non è libera.
In questa palestra non lo è mai, assumono gente per tenerla occupata anche di notte.
Questo però mi consente di defilare dalle mani unte e arrapate del triangolo umano e nascondermi dietro il muro di di bambini - karateka e delle loro madri.
Riesco a giungere agli spogliatoi.
Ecco.
Tutti nudi che cantano YMCA a tempo di elicottero.
Finalmente ho presente cos'è "L'inferno".
Mi parlano del deltoide e della necessità di svilupparlo in maniera "educata". Cosa voglia dire non lo so.
Però rincarano la dose descrivendo tutti i bicipiti dei 50 presenti nella sala. Lui, detto "Il Manzo" (nome di cui va fiero per la discendenza diretta con i tori delle praterie americane e la sua affinità con la cultura APACHE e COMANCHE) conosce per filo e per segno tutti i 2456 (a detta sua) muscoli appartenenti ai 10 culturisti in Palestra.
Io gli credo. Le minoranze vanno sostenute.
Mi trova simpatico. Lo capisco dalla vena pulsante lungo il collo. Segue il flusso sanguigno. Quando è adirato solitamente va contro perché è di tendenza.
Quando mi mette una mano sulla spalla capisco che il suo intento non è solo quello farmi delicatamente del male ma è soprattutto quello di approcciare.
Uso l'inganno e indicando alle sue spalle gli dico che la macchina degli addominali è libera. Stolto. Si gira ed estrae la bandierina, non so da dove, per rivendicarne il possesso, ma rimane deluso vedendo che in realtà non è libera.
In questa palestra non lo è mai, assumono gente per tenerla occupata anche di notte.
Questo però mi consente di defilare dalle mani unte e arrapate del triangolo umano e nascondermi dietro il muro di di bambini - karateka e delle loro madri.
Riesco a giungere agli spogliatoi.
Ecco.
Tutti nudi che cantano YMCA a tempo di elicottero.
Finalmente ho presente cos'è "L'inferno".
F(r)uga da New york
2013.01.07 - Exiles (Therapy 2008 o giù di li) Colonna sonora fuga dal Lavoro
Se avessi un euro per ogni volta che ho detto: "Esco Presto che ho finito" adesso potrei conquistare Singapore....in contanti.
Mi alzo dalla sedia.
Cappotto.
Hard Disk.
Zaino.
Vari insulti mentali verso colleghi che mi hanno fatto fare cose assurde tutto il giorno.
Pronto.
Via.
No. Telefono (fisso).
Non rispondo e sghignazzo.
No. Telefono (cellulare).
Rispondo, sghignazzano dicendo: "A ci sei quindi! Serve una cosa facile facile, breve breve".
Le parole ripetute sono sempre indizio di un cetriolo doppiamente grosso in caduta libera nel bersaglio tra le mie chiappe.
E per questo rimango altre 2 ore a lavoro.
Gli insulti incominciano a scarseggiare soprattutto nel momento in cui il tabacco scarseggia.
Finisco.
Svicolo, salto diversi colleghi in stile 3000 siepi, con la destrezza di un giardiniere polacco.
Supero il tornello con la rapidità di un furetto, mi dirigo alla macchina, defilo.
Arrivo a casa, squilla il cellulare.
Ricarico il bussolotto d'insulti e rispondo con un sorriso rosa shocking ed una maledizione tra incisivo e canino.
Se potessi chiederei alla vodafone perchè mi fanno questo e se c'è un canale preferenziale per le rotture di maroni, ed io ho attivato l'offerte "YOU and VAFANCù" all inclusive.
Se avessi un euro per ogni volta che ho detto: "Esco Presto che ho finito" adesso potrei conquistare Singapore....in contanti.
Mi alzo dalla sedia.
Cappotto.
Hard Disk.
Zaino.
Vari insulti mentali verso colleghi che mi hanno fatto fare cose assurde tutto il giorno.
Pronto.
Via.
No. Telefono (fisso).
Non rispondo e sghignazzo.
No. Telefono (cellulare).
Rispondo, sghignazzano dicendo: "A ci sei quindi! Serve una cosa facile facile, breve breve".
Le parole ripetute sono sempre indizio di un cetriolo doppiamente grosso in caduta libera nel bersaglio tra le mie chiappe.
E per questo rimango altre 2 ore a lavoro.
Gli insulti incominciano a scarseggiare soprattutto nel momento in cui il tabacco scarseggia.
Finisco.
Svicolo, salto diversi colleghi in stile 3000 siepi, con la destrezza di un giardiniere polacco.
Supero il tornello con la rapidità di un furetto, mi dirigo alla macchina, defilo.
Arrivo a casa, squilla il cellulare.
Ricarico il bussolotto d'insulti e rispondo con un sorriso rosa shocking ed una maledizione tra incisivo e canino.
Se potessi chiederei alla vodafone perchè mi fanno questo e se c'è un canale preferenziale per le rotture di maroni, ed io ho attivato l'offerte "YOU and VAFANCù" all inclusive.
Con Trollo Per Si S(t)enza
Controllo
Sperimento.
Non si può dire
che io sia esattamente un esperto e pratico conoscitore delle interazioni
umane.
Vivo e lascio vivere.
E questo mi porta nel disastroso mondo del
tergiversare, e del macchinare.
Qui si
assemblano pensieri fantastici privi di alcuna logica.
Idee più simili alle
arzigogolate costruzioni di Wile E. coyote che non ad un preciso
orologio svizzero.
E il tempo
trascorre.
In questo posto
complesso e complicato si accumulano idee fatte di rabbia, rugginosa e rossastra,
oppure assemblate con l'invidia e l'ossessione.
Liscia e verde invidia che oleosa cola giù dalle mie
lame e dai miei polsi.
Ogni goccia rimana impantanata qui e mi avvolge le
caviglie.
Intrappolato.
Ossessione. Nera, scura, viscosa trama che sparsa intorno disorienta e confonde, e blocca.
Gambe bloccate, braccia rigide, terrore e angoscia sono superati ormai, c'è di peggio.
Intrappolato
Per voglia o per
forza mi ritrovo qui dentro.
Nella mia testa ad osservare la marea che sale.
La
marea di ruggine e invidia che cresce in me. Riempie l'orizzonte senza poter sgorgare da alcun punto.
I miei occhi non
piangono.
Le mie labbra
non urlano.
Le mie orecchie
non sanguinano.
Ne tanto meno
posso cedere, impiccato nel mio Orgoglio.
E allora
Sperimento.
Apro questo foglio silenzioso, che nessuno legge. Qui dove sono il fantastico signor nessuno, posso strappare demoni e ferite dal mio cuore e dalla mia testa e restare
calmo.
Evito di
esplodere e considerare meglio il mondo che mi circonda.
Evito di
sventrare corpi e lacerare anime.
Evito di finire
in galera .
Evito di farmi
venire un aneurisma.
Poco ci manca.
E tutto questo
solo perché sono solo, perché non parlo con i pochi amici che ho di ciò che
provo, forse non provo molto ma sarebbe valsa la pene tirarli un paio di calci
alla porta e sfondare un paio di cassette delle poste.
No sono rimasto immobile
evitando distruzione e rinascita, continuando per la mia strada come se tutto
il tempo prima non fosse neanche esistito.
Non mi sento
bene, spero di migliorare continuando a sfogarmi su questo foglio di bit.
MALEDIZIONE
PORCA CLEOPATRA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
venerdì 4 gennaio 2013
Ma per caso pensi di tagliarteli questi capelli ?
2013.01.04 - Antivigilia della Vigilia della Santissima Riunione di Cleopatra di StiGranCazz
Ore 11.00 - Riunione tra colleghi.
Io dico la mia. Loro dicono la loro. Nessuna imposizione, assolutamente tutto correttissimo. Scambio di Opinioni in perfetto stile ufficio modello. Ci guardiamo. Sorridiamo. Stretta di Mano. Pacca sulla Spalla.
Ore 11.40 - Riunione tra colleghi (gli stessi)
Loro dicono la loro. Io dico la loro. Momento di silenzio. Il Killer bolscevita alle mie spalle ritrae il coltello. Il mio telefono squilla. Hanno liberato Luttazzi e ammazzato Pieraccioni. Esattamente come da accordi. Chiamo mia madre. Domando. Un respiro di Sollievo. Non le hanno comunicato la password del mio Conto, non rischio la bancarotta fraudolenta per acquisto compulsivo di scarpe e riparazioni (inutili) di case sparse per il territorio di una non meglio imprecisata proprietà comune a cugini-parenti-subordinati-vampiri-serpenti.
Ore 12.30 - Riunione formale con il Capo (Boss, dirigente, capitan findus, ammiraglio, Super Eroe)
Ascolto i miei colleghi che ribadiscono la "nostra" linea d'azione. Caricano il Kamchatka ad inizio turno e provano ad avanzare in cina con tutti i carri armati.
Primo Turno, la prima bandierina si trasforma in pedine.
Secondo turno, la prima bandierina scompare del tutto.
Terzo turno, i carri armati indietreggiano "autonomamente" per difendere l'accesso.
Quarto turno, il capo conquista il mondo con gli unici tre carri armati che erano in cina. In un solo turno.
La riunione termina.
Accenno qualcosa simile alla teoria che un nostro collega ipotizzava prima che quel bolscevita gli portasse del raro sakè ucraino in casa come regalo di nozze per la figlia. Lo stolto avrebbe dovuto capire l'inganno. Aveva solo un figlio e di 12 anni.
Il Capo sembra apprezzare il gesto. Ripete alcune delle sue citazioni preferiti dei testi sacri, come al solito. Poi mi fissa. Sullo schermo della sala riunioni passa il solito Power Point con i 10 Comandamenti, quelli veri e quelli "necessari" in un'azienda "Solida, Sicura, Selettiva, Samarcanda, Sanremo".
Mi fissa ancora per interminabili 7 secondi (non arriva a 10 per l'ottimizzazzione richiesta nelle nuove policy aziendali e nelle istruzioni operative ISO 90001), poi canticchiando il Salmo della Santa Redenzione Apostolica del Pane e Nutella esce, lasciandomi con la consapevolezza che io SICURAMENTE non sono creato a immagine e somiglianza di Dio, sicuramente non del suo, perchè il suo non crea, Assume!
Ore 11.00 - Riunione tra colleghi.
Io dico la mia. Loro dicono la loro. Nessuna imposizione, assolutamente tutto correttissimo. Scambio di Opinioni in perfetto stile ufficio modello. Ci guardiamo. Sorridiamo. Stretta di Mano. Pacca sulla Spalla.
Ore 11.40 - Riunione tra colleghi (gli stessi)
Loro dicono la loro. Io dico la loro. Momento di silenzio. Il Killer bolscevita alle mie spalle ritrae il coltello. Il mio telefono squilla. Hanno liberato Luttazzi e ammazzato Pieraccioni. Esattamente come da accordi. Chiamo mia madre. Domando. Un respiro di Sollievo. Non le hanno comunicato la password del mio Conto, non rischio la bancarotta fraudolenta per acquisto compulsivo di scarpe e riparazioni (inutili) di case sparse per il territorio di una non meglio imprecisata proprietà comune a cugini-parenti-subordinati-vampiri-serpenti.
Ore 12.30 - Riunione formale con il Capo (Boss, dirigente, capitan findus, ammiraglio, Super Eroe)
Ascolto i miei colleghi che ribadiscono la "nostra" linea d'azione. Caricano il Kamchatka ad inizio turno e provano ad avanzare in cina con tutti i carri armati.
Primo Turno, la prima bandierina si trasforma in pedine.
Secondo turno, la prima bandierina scompare del tutto.
Terzo turno, i carri armati indietreggiano "autonomamente" per difendere l'accesso.
Quarto turno, il capo conquista il mondo con gli unici tre carri armati che erano in cina. In un solo turno.
La riunione termina.
Accenno qualcosa simile alla teoria che un nostro collega ipotizzava prima che quel bolscevita gli portasse del raro sakè ucraino in casa come regalo di nozze per la figlia. Lo stolto avrebbe dovuto capire l'inganno. Aveva solo un figlio e di 12 anni.
Il Capo sembra apprezzare il gesto. Ripete alcune delle sue citazioni preferiti dei testi sacri, come al solito. Poi mi fissa. Sullo schermo della sala riunioni passa il solito Power Point con i 10 Comandamenti, quelli veri e quelli "necessari" in un'azienda "Solida, Sicura, Selettiva, Samarcanda, Sanremo".
Mi fissa ancora per interminabili 7 secondi (non arriva a 10 per l'ottimizzazzione richiesta nelle nuove policy aziendali e nelle istruzioni operative ISO 90001), poi canticchiando il Salmo della Santa Redenzione Apostolica del Pane e Nutella esce, lasciandomi con la consapevolezza che io SICURAMENTE non sono creato a immagine e somiglianza di Dio, sicuramente non del suo, perchè il suo non crea, Assume!
giovedì 3 gennaio 2013
A x I = tivo?
2012.01.04 - Aperitivo, Post Aperitivo, Post Apocalisse, Apcachè?
Il problema dei giovani d'oggi non è l'alcool ma i giovani d'oggi.
Cenare dopo l'aperitivo? Cosa siamo Robot?
Poi la gente si lamenta se il numero dei divorzi è in aumento.
Se uno mangia dopo l'aperitivo mi sembra ovvio.
Per sicurezza ho chiesto a diverse suore, che come al solito vista la mia capigliatura folta, la barba incolta, la rara assenza bestemmiatoria e il periodo natalizio, quando mi vedono fanno il segno della croce e defilano verso il più vicino confessatoio recitando un paio di Padre nostro che non si sprecano mai.
La risposta delle pinguiniche interrogate è stata la medesima : "Dio Ce ne Scampi e liberi".
(Non sono sicuro fosse riferito alla mia domanda)
Un apecross carico di cinesi appena usciti di casa mi urla qualcosa.
Comprendo solo un paio di parole: "Spritz" e "Moscoscoya" e per non sapere ne leggere ne scrivere iscrivo tutto il gruppo di amici ad un corso di terapia contro il cibo compulsivo.
Una delle suore di Prima ripassa si rifà il segno della croce con un cannolo alla crema e benedice la mia buona volontà prima di evocare un altro paio di Padre nostro di livello superiore, biclasse e ben equipaggiati (uno stile commando, l'altro stile "Ledigaga").
La mia buona volontà ringrazia via email dalla sua casa di cura ai Caraibi, allegato: Cartolina con foto di Spongebob e i resti della mia sanità mentale, su sfondo azzurro, sabbia bianca e finissima, danzatrici Ulao e Ukulele suonato da mastodontico indigeno che copre l'orizzonte con la sua ascella pezzata.
Il discorso in realtà era rivolto a noi giovani di oggi che ancora non abbiamo passato la trentina (di cocktail non di anni) al bar, per cui spero di aver reso l'idea della difficile scelta a cui tutti ci sottoponiamo intorno alle 21 e zero zero di ogni sera post aperitivo: "Cenare o non Cenare, questo è, il dilemma".
Ho provato anche con un paio di Padre Nostro recitate in versione Ninja di Koga a mana incrociati e confondendo il Padre con Naruto e il Nostro con Capitan Findus.
Risultato: le suore del quartiere e i pinguini dello zoomarino di Genova quando mi vedono cambiano marciapiede.
Mi pettino a destra per sicurezza, L'Iperspazio è con me: Dottor Spock ci porti su insieme a questi due Padre Nostro rimasti.
Il problema dei giovani d'oggi non è l'alcool ma i giovani d'oggi.
Cenare dopo l'aperitivo? Cosa siamo Robot?
Poi la gente si lamenta se il numero dei divorzi è in aumento.
Se uno mangia dopo l'aperitivo mi sembra ovvio.
Per sicurezza ho chiesto a diverse suore, che come al solito vista la mia capigliatura folta, la barba incolta, la rara assenza bestemmiatoria e il periodo natalizio, quando mi vedono fanno il segno della croce e defilano verso il più vicino confessatoio recitando un paio di Padre nostro che non si sprecano mai.
La risposta delle pinguiniche interrogate è stata la medesima : "Dio Ce ne Scampi e liberi".
(Non sono sicuro fosse riferito alla mia domanda)
Un apecross carico di cinesi appena usciti di casa mi urla qualcosa.
Comprendo solo un paio di parole: "Spritz" e "Moscoscoya" e per non sapere ne leggere ne scrivere iscrivo tutto il gruppo di amici ad un corso di terapia contro il cibo compulsivo.
Una delle suore di Prima ripassa si rifà il segno della croce con un cannolo alla crema e benedice la mia buona volontà prima di evocare un altro paio di Padre nostro di livello superiore, biclasse e ben equipaggiati (uno stile commando, l'altro stile "Ledigaga").
La mia buona volontà ringrazia via email dalla sua casa di cura ai Caraibi, allegato: Cartolina con foto di Spongebob e i resti della mia sanità mentale, su sfondo azzurro, sabbia bianca e finissima, danzatrici Ulao e Ukulele suonato da mastodontico indigeno che copre l'orizzonte con la sua ascella pezzata.
Il discorso in realtà era rivolto a noi giovani di oggi che ancora non abbiamo passato la trentina (di cocktail non di anni) al bar, per cui spero di aver reso l'idea della difficile scelta a cui tutti ci sottoponiamo intorno alle 21 e zero zero di ogni sera post aperitivo: "Cenare o non Cenare, questo è, il dilemma".
Ho provato anche con un paio di Padre Nostro recitate in versione Ninja di Koga a mana incrociati e confondendo il Padre con Naruto e il Nostro con Capitan Findus.
Risultato: le suore del quartiere e i pinguini dello zoomarino di Genova quando mi vedono cambiano marciapiede.
Mi pettino a destra per sicurezza, L'Iperspazio è con me: Dottor Spock ci porti su insieme a questi due Padre Nostro rimasti.
Presepandolissimevolmente
2013.01.03 - Presepe
Ore 6.45 Mattina, Gelo.
La Tuscolana è meno frequentata del bar sotto casa. Rumore Zero. Sveglia Zero. Forza di Volontà Zero. L'equazione si risolve da sola, mi alzo, mi lavo, mi vesto, sistemo camera, torno a dormire.
Ore 7.25 Camera, Gelo.
Mi alzo stile Full Metal Jacket . Unica consapevolezza andare a lavoro. Imbraccio il necessario e mi dimentico l'indispensabile, sono fuori da Casa, finalmente l'odore di sigarette consumate si dirada, respiro senza dovermi spalmare vix vaporub fino alle ascelle e scendo in strada.
Una serie di Camion occupano gran parte della strada di fronte al portone. Le macchine sfruttano l'effetto farfalla per passare, i camionisti che devono prendere la strada si sono fermati per studiare una teoria quantistica che gli consenta di attraversare la strettoia senza creare un cimitero di specchietti retrovisori.
Li osservo discorrere sul segno da applicare alla spinta che li trasporterà attraverso il lembo di strada oltre i Camion parcheggiati.
Il Camionista rumeno esclama EUREKA, si rimettono in marcia e si dirigo verso il raccordo, li rivedrò a sera dopo che hanno percorso la Roma-Napoli per uscire dal vicolo oltre il portone.
Nel mentre osservo i camion parcheggiati per capire che diavolo trasportano.
Respiro ossigeno e antibiotico nebulizzando in fiale di acqua sacra per digerire i resti del pranzo di Capodanno.
Non ci riesco, il mio effetto farfalla è ancora nel bozzolo, e l'effetto bruco non funziona a dovere.
Una serie di omini armati solo di carrelli e panino e porchetta si dirigono nel atrio oltre il mio portone, direzione l'annuale presepe costruito in esso da certosini artigiani israeliani trasferiti in Lazio nel lontano 1900.
Con attrezzi tipici dei B-Movie anni 80 incominciano a smontare la struttura di legno, e ossa di Tirannosauro, utilizzando il panino e porchetta come leva per sistemare gli oggetti sui carrelli.
Le statuine vengono rigorosamente messe in teche di cristallo simil sarcofago della grandezza 50x50 tipiche dell'archeleogia paleolitica ed in seguito al trasbordo "tavolo di compensato-panino e porchetta-carrello" vengono trasportate verso i camion.
Un camion tre statuine.
Chiedo se serve una mano.
Il trasportato di nazionalità indefinita tra il Perù, la Russia e Abbiate Grasso (provincia SA - Saturno) mi sciolina una seria di parole in diverse delle sue madre lingue (nessuna delle mie naturalmente) e mi mostra un tesserino "NCDMBDPOEN" la sigla a seguito è incomprensibile gira tutto intorno alla scheda impedendo di essere correttamente letta da chi non ha conoscenze del periodo pre colombiano.
Gli altri mi vedono discutere e di premurano di allontanarmi e recintare la zona con paletti e strisce segnaletiche stile CSI - Modern Warfare - Halo - Fila in Banca. Mi viene chiesto di allontanarmi mentre uno di loro ripete "Circolare Circolare".
Il povero signore del secondo piano è rimasto bloccato nel perimetro. Gli scaricatori non ci pensano due volte e vedendolo lo impacchettano subito al interno di una teca 50X50 con oblo e vista lago di Bracciano, lo osservano un secondo, impacchettato e conservato. Terzo Camion, Statuine comprimarie età del bronzo o giù di li, lo ha fregato il marsupio finto militare con placca allegate.
Avrebbe avuto maggiori possibilità nel secondo camion, Periodo rivoluzione industriale Jesu SteamPunk, teche 50x70 vista GRA.
Mentre mi allungo per dare una mano al povero inscatolato noto gli sguardi "Chiudi-Impacchetta-Dimentica" dei ragazzi al lavoro e mi defilo verso, la macchina.
Ore 7.59 sono in tempo per arrivare in ritardo.
La macchina naturalmente è parcheggiata da un'altra parte ma io non ne sono a conoscenza siccome il neurone che se ne è interessa mi ha abbandonato nelle vacanze, per sempre.
Ore 8.22 - Macchina trovata, avvio a lavoro perfettamente in ritardo, il trasloco davanti casa sembra essere terminato. Saluto Grissom col Clacson e mi avvio verso la Tuscolana senza speranze e senza sigarette.
Non bestemmio, non posso sono esauriti i vaucher che avevo preso in vaticano.
L'iperspazio è con me, il presepe per fortuna no.
Ore 6.45 Mattina, Gelo.
La Tuscolana è meno frequentata del bar sotto casa. Rumore Zero. Sveglia Zero. Forza di Volontà Zero. L'equazione si risolve da sola, mi alzo, mi lavo, mi vesto, sistemo camera, torno a dormire.
Ore 7.25 Camera, Gelo.
Mi alzo stile Full Metal Jacket . Unica consapevolezza andare a lavoro. Imbraccio il necessario e mi dimentico l'indispensabile, sono fuori da Casa, finalmente l'odore di sigarette consumate si dirada, respiro senza dovermi spalmare vix vaporub fino alle ascelle e scendo in strada.
Una serie di Camion occupano gran parte della strada di fronte al portone. Le macchine sfruttano l'effetto farfalla per passare, i camionisti che devono prendere la strada si sono fermati per studiare una teoria quantistica che gli consenta di attraversare la strettoia senza creare un cimitero di specchietti retrovisori.
Li osservo discorrere sul segno da applicare alla spinta che li trasporterà attraverso il lembo di strada oltre i Camion parcheggiati.
Il Camionista rumeno esclama EUREKA, si rimettono in marcia e si dirigo verso il raccordo, li rivedrò a sera dopo che hanno percorso la Roma-Napoli per uscire dal vicolo oltre il portone.
Nel mentre osservo i camion parcheggiati per capire che diavolo trasportano.
Respiro ossigeno e antibiotico nebulizzando in fiale di acqua sacra per digerire i resti del pranzo di Capodanno.
Non ci riesco, il mio effetto farfalla è ancora nel bozzolo, e l'effetto bruco non funziona a dovere.
Una serie di omini armati solo di carrelli e panino e porchetta si dirigono nel atrio oltre il mio portone, direzione l'annuale presepe costruito in esso da certosini artigiani israeliani trasferiti in Lazio nel lontano 1900.
Con attrezzi tipici dei B-Movie anni 80 incominciano a smontare la struttura di legno, e ossa di Tirannosauro, utilizzando il panino e porchetta come leva per sistemare gli oggetti sui carrelli.
Le statuine vengono rigorosamente messe in teche di cristallo simil sarcofago della grandezza 50x50 tipiche dell'archeleogia paleolitica ed in seguito al trasbordo "tavolo di compensato-panino e porchetta-carrello" vengono trasportate verso i camion.
Un camion tre statuine.
Chiedo se serve una mano.
Il trasportato di nazionalità indefinita tra il Perù, la Russia e Abbiate Grasso (provincia SA - Saturno) mi sciolina una seria di parole in diverse delle sue madre lingue (nessuna delle mie naturalmente) e mi mostra un tesserino "NCDMBDPOEN" la sigla a seguito è incomprensibile gira tutto intorno alla scheda impedendo di essere correttamente letta da chi non ha conoscenze del periodo pre colombiano.
Gli altri mi vedono discutere e di premurano di allontanarmi e recintare la zona con paletti e strisce segnaletiche stile CSI - Modern Warfare - Halo - Fila in Banca. Mi viene chiesto di allontanarmi mentre uno di loro ripete "Circolare Circolare".
Il povero signore del secondo piano è rimasto bloccato nel perimetro. Gli scaricatori non ci pensano due volte e vedendolo lo impacchettano subito al interno di una teca 50X50 con oblo e vista lago di Bracciano, lo osservano un secondo, impacchettato e conservato. Terzo Camion, Statuine comprimarie età del bronzo o giù di li, lo ha fregato il marsupio finto militare con placca allegate.
Avrebbe avuto maggiori possibilità nel secondo camion, Periodo rivoluzione industriale Jesu SteamPunk, teche 50x70 vista GRA.
Mentre mi allungo per dare una mano al povero inscatolato noto gli sguardi "Chiudi-Impacchetta-Dimentica" dei ragazzi al lavoro e mi defilo verso, la macchina.
Ore 7.59 sono in tempo per arrivare in ritardo.
La macchina naturalmente è parcheggiata da un'altra parte ma io non ne sono a conoscenza siccome il neurone che se ne è interessa mi ha abbandonato nelle vacanze, per sempre.
Ore 8.22 - Macchina trovata, avvio a lavoro perfettamente in ritardo, il trasloco davanti casa sembra essere terminato. Saluto Grissom col Clacson e mi avvio verso la Tuscolana senza speranze e senza sigarette.
Non bestemmio, non posso sono esauriti i vaucher che avevo preso in vaticano.
L'iperspazio è con me, il presepe per fortuna no.
Gerarco-Gerarca-Arranco-arranca
2013.01.03 - Salto Temporale
Ascolto interessato il discorso sui problemi ed i costi, ma soprattutto l'importanza della gerarchia e della gerarchizzazione formale in un'azienda.
Annuisco appena ho capito di non aver capito un beneamato.
Sinceramente amo sentirmi ignorante di questo mare di c*****e.
Alla fine capisco ciò che era necessario: ovvero che non ho capito un c***o.
Annuisco serio e composto.
Mi lodano per l'interessamento e l'attenzione.
Esco dalla stanza, l'iperspazio è con me.
Ascolto interessato il discorso sui problemi ed i costi, ma soprattutto l'importanza della gerarchia e della gerarchizzazione formale in un'azienda.
Annuisco appena ho capito di non aver capito un beneamato.
Sinceramente amo sentirmi ignorante di questo mare di c*****e.
Alla fine capisco ciò che era necessario: ovvero che non ho capito un c***o.
Annuisco serio e composto.
Mi lodano per l'interessamento e l'attenzione.
Esco dalla stanza, l'iperspazio è con me.
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