giovedì 24 gennaio 2013
Oh Madafaca!
2013 a cavallo tra uno stipendio e L'altro, qui dove mancano le sigarette. e mezza
Se ti chiamano signore con un accento vagamente nordico da sembrare Lucani esportati in Norvegia, scatta subito verso la prima uscita e corri come se dietro di te ci fosse una folla inferocita di bambini e tu fossi un teletubbies.
Purtroppo a causa delle mie eccessive insonnie da nico-caffeina la mia felina rapidità da tipico spaccalegna del midwest americano ne ha risentito. Non sono riuscito a fuggire in tempo e sono caduto in un'amara conversazione franco-anglofona (LI, Italia, dintorni della bestemmia) su come la lingua italiana vada in contrasto con quella inglese e di come questi abbiano conquistato il mondo e impiantato biologicamente le proprie radici mono-tono-fono nei crani "imberbi e poco evoluti" delle popolazioni conquistate.
Dopo aver ascoltato in posizione Gargolla Pietrificata la radiocronaca della Partita:
Inghilterra del Passato - Resto del mondo ormai passato
finita sul 34560 a 0 per la prima ho cercato il suicidio diverse volte attraverso la nicotina endovena, e l'annegamento nel caffè, ma senza successo
Ho anche annuito diverse volte, perdendo diversi pezzi della mia anima alle considerazioni sulla musicalità della lingua italiana. Come un Lungo periodo di 345 pagine, intervallato solo da punteggiatura "vaga" (questo termine ancora aleggia nell'ufficio come un pedofilo di fronte un asilo) sia maggiormente comprensibile delle brevi frasi di un rigo scritte in Inglese.
L'assenza delle ruote della macchina della persona che mi ha incastrato in questa discussione non ha stupito nessuno
martedì 15 gennaio 2013
Il Tampax e gli amici del bosco
2013.In punta di piedi per non svegliare chi crede che alle 4.00 dormo, e mezza
La gente non impara mai a farsi i c***i propri.
Il che rende tristi.
Ma la tristezza passa, una macchina rigata è per sempre (con quanto costa il carrozziere oggi giorno).
Non credo nelle punizioni, ma le dispenso come un distributore di tampax.
lunedì 14 gennaio 2013
Non ci faccia caso è colpa dell'aministrazione Monti.
2013.Troppo tardi per la bestemmia, troppo presto per l'omicidio e un Quarto di Dollaro
Lo stipendio non coincide.
Le risorse umane mi hanno detto di attendere i calcoli definitivi.
Il mio capo ha detto che non me ne merito di più.
I miei colleghi hanno insultato diverse divinità tra cui KHALI YUGA, VISHNU e MASTROTTA (che vende i coperchi del diavolo).
Io sono una persona modesta per cui, modestamente ho scritto una lettera al presidente della repubblica insultandolo come se fossi un fiorentino di fronte i Testimoni di Geova.
Un'altra copia l'ho mandata al farmacista che stamane si è rifiutato di vendermi una scatola dei soliti OKI.
volevo consegnarla a mano ma è in questura perché gli hanno rigato la macchina 10 secondi esatti dopo che sono uscito dalla farmacia.
Il Caso.
Lo stipendio non coincide.
Le risorse umane mi hanno detto di attendere i calcoli definitivi.
Il mio capo ha detto che non me ne merito di più.
I miei colleghi hanno insultato diverse divinità tra cui KHALI YUGA, VISHNU e MASTROTTA (che vende i coperchi del diavolo).
Io sono una persona modesta per cui, modestamente ho scritto una lettera al presidente della repubblica insultandolo come se fossi un fiorentino di fronte i Testimoni di Geova.
Un'altra copia l'ho mandata al farmacista che stamane si è rifiutato di vendermi una scatola dei soliti OKI.
volevo consegnarla a mano ma è in questura perché gli hanno rigato la macchina 10 secondi esatti dopo che sono uscito dalla farmacia.
Il Caso.
giovedì 10 gennaio 2013
105 Milioni di Righe di codice e vado a dormire....promesso .....
2013.Meno Ferie Più Guadagni Meno Tempo per Spenderli Più Tasse .... EKKEKAZ!!!!!
Quando mi dicono che passano le notti in bianco per lo stress muoio un po' dentro.
Io mi stresso per avere più tempo per lavorare.....di notte.
Quando mi dicono che passano le notti in bianco per lo stress muoio un po' dentro.
Io mi stresso per avere più tempo per lavorare.....di notte.
Fammi due scudi di Benzina e non dimenticare l'aggiunta
2013.01.10 - Calendario Astrale della Tangenziale (RM, Bestemmiolandia)
Roma.
Tangenziale.
Sottopassaggio.
Automobile.
Tizio accanto che urla e suona il clacson in perfetto stile Hooligan ad una partita di Beach Volley.
I miei nervi cedono.
Esco Gli rigo la fiancata con il guscio di una vongola cresciuta sui pilastri sotto lo scolo fognario.
Le macchine dietro impennano a mo di OLA per omaggiare il mio gesto.
I suoi nervi cedono.
Scende dalla macchina.
Osserva la fiancata della mia macchina e si rimette a sedere.
Calmo.
Non so cosa lo ha scoraggiato di più. Il basso rilievo mesopotamico inciso a graffi nella fiancata o la sua inesperienza nel pescare le vongole fognarie che crescono nei sotto passaggi di Roma.
Gli propongo delle lezioni di pesca urbana al calamaro del lazio.
Declina.
Accelera esce dalla tangenziale.
A questa vista il conducente della macchia alle mie spalle si dichiara alla ragazza seduta accanto a lui e le mostra una scatolina contenente anello di matrimonio.
Lei dice di Si.
Per esaltare il momento storico la macchine dietro e avanti ad essa intonano la marcia nuziale Mendelssohn con i clacson e accedono le luci in modalità strobo.
I Gas di scarico esaltano il tutto in modalità Lucy in the Sky with Diamond.
Dirigo la musica con il freno a mano abbandonato nel sottopassaggio della tangenziale e m'inchino alla fine.
La fila scorre.
Alcuni automobilisti atei si mettono in ginocchio ritrovando una fede ormai dimenticata.
I bambini dello scuola bus intonano cori angelici a San Nis (NisSan per gli amici).
Il traffico scorre.
Usciamo dal tunnel.
Finalmente siamo nel traffico al aperto.
Ritardo Mostruoso.
Una collega mi chiede: "Come mai in ritardo?" Sghignazza.
Sono stato costretto a modificare i tasti della sua tastiera per passarla da QWERTY a STRONZA, come da policy LG-IO-4560238 Biscotto.
Più tardi la sentirò parlare con il Front Office di un problema non ben identificato al suo pc.
Sono morto un po' dentro nel sentirlo.
Roma.
Tangenziale.
Sottopassaggio.
Automobile.
Tizio accanto che urla e suona il clacson in perfetto stile Hooligan ad una partita di Beach Volley.
I miei nervi cedono.
Esco Gli rigo la fiancata con il guscio di una vongola cresciuta sui pilastri sotto lo scolo fognario.
Le macchine dietro impennano a mo di OLA per omaggiare il mio gesto.
I suoi nervi cedono.
Scende dalla macchina.
Osserva la fiancata della mia macchina e si rimette a sedere.
Calmo.
Non so cosa lo ha scoraggiato di più. Il basso rilievo mesopotamico inciso a graffi nella fiancata o la sua inesperienza nel pescare le vongole fognarie che crescono nei sotto passaggi di Roma.
Gli propongo delle lezioni di pesca urbana al calamaro del lazio.
Declina.
Accelera esce dalla tangenziale.
A questa vista il conducente della macchia alle mie spalle si dichiara alla ragazza seduta accanto a lui e le mostra una scatolina contenente anello di matrimonio.
Lei dice di Si.
Per esaltare il momento storico la macchine dietro e avanti ad essa intonano la marcia nuziale Mendelssohn con i clacson e accedono le luci in modalità strobo.
I Gas di scarico esaltano il tutto in modalità Lucy in the Sky with Diamond.
Dirigo la musica con il freno a mano abbandonato nel sottopassaggio della tangenziale e m'inchino alla fine.
La fila scorre.
Alcuni automobilisti atei si mettono in ginocchio ritrovando una fede ormai dimenticata.
I bambini dello scuola bus intonano cori angelici a San Nis (NisSan per gli amici).
Il traffico scorre.
Usciamo dal tunnel.
Finalmente siamo nel traffico al aperto.
Ritardo Mostruoso.
Una collega mi chiede: "Come mai in ritardo?" Sghignazza.
Sono stato costretto a modificare i tasti della sua tastiera per passarla da QWERTY a STRONZA, come da policy LG-IO-4560238 Biscotto.
Più tardi la sentirò parlare con il Front Office di un problema non ben identificato al suo pc.
Sono morto un po' dentro nel sentirlo.
mercoledì 9 gennaio 2013
2013.Meridiano della Bayer
Farmacia. Normale Acquisto di antiinfiammatori e antibiotici.
Io: "Il solito, grazie, me lo segna sul conto che passo a fine mese"
Farmacista: "No"
Io: "Ok. Qualcosa da dichiarare (come al solito)"
Farmacista: "Non li prendere quando bevi alcolici"
Gli ho rigato la macchina con il crick.
Farmacia. Normale Acquisto di antiinfiammatori e antibiotici.
Io: "Il solito, grazie, me lo segna sul conto che passo a fine mese"
Farmacista: "No"
Io: "Ok. Qualcosa da dichiarare (come al solito)"
Farmacista: "Non li prendere quando bevi alcolici"
Gli ho rigato la macchina con il crick.
(Il) Lavo(ro) Nobili(ta L'Uo)Mo
2013.01.........Encefalogramma Piatto e Mezzo
Il Marocchino al Semaforo del Imbocco Tangenziale (RM, Vaticano, Italia, Una e Trina) mi vede così spesso da conoscermi meglio di mia madre, motivo per cui quando mi vede non chiede sigarette ma Cerotti e Custodie Vuote di CD di cui sono fornito, modello IKEA.
Sconto Famiglia, anche il fratello al uscita della tangenziale e senza semaforo mi chiederà le stesse cose.
Da qui a Febbraio (2013. Io Speriamo che me la cavo) tra il lavoro "normale" e quello di "sottobanco" la mia vita privata sarà ridotta alla sola frequentazione dei Barbie e Ken che abitano alla porta davanti alla mia sul pianerottolo. Dentro la casa delle bambole della figlia della mia vicina. Senza la mia vicina presenta. Senza la figlia della Mia vicina presente. Io il cane, Barbie e Ken. Che non parlano a causa di Big Jim e dalla sua storia con Ken. Alla Jeep non si può dire di no.
Pronosticate circa 10 ore di libertà intervallate da svariati milioni di righe di codice, naturalmente poco ottimizzato, non vorrei mi notassero e chiedessero un altro progetto dopo di questo.
Investirò 6,66 dell pronosticate ore di vita sociale/ricerca partner sessuale e/o per ramino - tre sette in sigarette e ScrewDriver e probabilmente in maschere antigas, per riuscire a dormire in camera mia dopo le sigarette e gli SCrewdriver consumati.
Stipendio previsto, un IMU e probabilmente mezzo tagliando della Macchina.
C'è di peggio al mondo.
Il Bollo. Chissà se lo rateizzano in comode rate mensili, o litri di sangue (RM, Vene, santangelo in mano sulla salaria).
Mi affaccio al balcone per stendere i panni, di notte, ed evitare che prendano quel simpatico retrogusto di tabacco all'arancia tipico del MIDWEST Trapanese.
Prendo le mollette, lo stenditoio, la forbice e incido HELP!!! Con Font in Grassetto e di facile comprensione sulle lenzuola bagnate Arial perchè siamo nel 2013, mi sembra il minimo.
Opto per il Times New Roman perché A. insegna bene.
Aggiungere lenzuola alla lista delle cose da comprare, rimuovere "cibo" dalla lista di cose da comprare.
Guardo in alto. Trovo la signora del piano di sopra che fornica con ragioniere/ingegnere/pensionato benestante al terzo piano del palazzo di fronte.
Colpa mia non dovevo guardare alla sinistra di dio solo perchè alla destra c'è al fila che parte dal raccordo, sud (RM, Penisola Italiana, Ingorgolandia).
Il Marocchino al Semaforo del Imbocco Tangenziale (RM, Vaticano, Italia, Una e Trina) mi vede così spesso da conoscermi meglio di mia madre, motivo per cui quando mi vede non chiede sigarette ma Cerotti e Custodie Vuote di CD di cui sono fornito, modello IKEA.
Sconto Famiglia, anche il fratello al uscita della tangenziale e senza semaforo mi chiederà le stesse cose.
Da qui a Febbraio (2013. Io Speriamo che me la cavo) tra il lavoro "normale" e quello di "sottobanco" la mia vita privata sarà ridotta alla sola frequentazione dei Barbie e Ken che abitano alla porta davanti alla mia sul pianerottolo. Dentro la casa delle bambole della figlia della mia vicina. Senza la mia vicina presenta. Senza la figlia della Mia vicina presente. Io il cane, Barbie e Ken. Che non parlano a causa di Big Jim e dalla sua storia con Ken. Alla Jeep non si può dire di no.
Pronosticate circa 10 ore di libertà intervallate da svariati milioni di righe di codice, naturalmente poco ottimizzato, non vorrei mi notassero e chiedessero un altro progetto dopo di questo.
Investirò 6,66 dell pronosticate ore di vita sociale/ricerca partner sessuale e/o per ramino - tre sette in sigarette e ScrewDriver e probabilmente in maschere antigas, per riuscire a dormire in camera mia dopo le sigarette e gli SCrewdriver consumati.
Stipendio previsto, un IMU e probabilmente mezzo tagliando della Macchina.
C'è di peggio al mondo.
Il Bollo. Chissà se lo rateizzano in comode rate mensili, o litri di sangue (RM, Vene, santangelo in mano sulla salaria).
Mi affaccio al balcone per stendere i panni, di notte, ed evitare che prendano quel simpatico retrogusto di tabacco all'arancia tipico del MIDWEST Trapanese.
Prendo le mollette, lo stenditoio, la forbice e incido HELP!!! Con Font in Grassetto e di facile comprensione sulle lenzuola bagnate Arial perchè siamo nel 2013, mi sembra il minimo.
Opto per il Times New Roman perché A. insegna bene.
Aggiungere lenzuola alla lista delle cose da comprare, rimuovere "cibo" dalla lista di cose da comprare.
Guardo in alto. Trovo la signora del piano di sopra che fornica con ragioniere/ingegnere/pensionato benestante al terzo piano del palazzo di fronte.
Colpa mia non dovevo guardare alla sinistra di dio solo perchè alla destra c'è al fila che parte dal raccordo, sud (RM, Penisola Italiana, Ingorgolandia).
martedì 8 gennaio 2013
In Son(N)ia Da More
2013.01.08 - Abbondantemente dopo il 2012
Ora: 5.00 AM (Acronimo di Afiss'i Mammata, per i più culturalmente evoluti) Casa
Io e l'insonnia.
L'insonnia ed il mio cellulare.
SMS a collega come memorandum.
Tentativo disperato di dormire, 2 ore nel letto aspettando la sveglia.
Ora: 8:30 AM (Acronimo di Aiutatemi sono Morto) Lavoro
Io e il computer.
Il computer ed il mio collega (un genio che poco ci manca).
Il mio collega: "Scusa ma ho letto il tuo SMS solo ora. Io alle 5 dormivo. E tu?"
Nel tentativo di non ammazzarlo del tutto invoco l'arcangelo Michele e il concilio dei Sette Nani Papali.
Vano Tentativo.
Ore: 9:32 AM (Acronimo di Ancora non è Morto) Lavoro/Scrivania
Io e la scrivania.
Lavorare con una mano occupata dalla carotide di un collega non ha prezzo.
Per tutto il resto c'è Valium.
Ora: 5.00 AM (Acronimo di Afiss'i Mammata, per i più culturalmente evoluti) Casa
Io e l'insonnia.
L'insonnia ed il mio cellulare.
SMS a collega come memorandum.
Tentativo disperato di dormire, 2 ore nel letto aspettando la sveglia.
Ora: 8:30 AM (Acronimo di Aiutatemi sono Morto) Lavoro
Io e il computer.
Il computer ed il mio collega (un genio che poco ci manca).
Il mio collega: "Scusa ma ho letto il tuo SMS solo ora. Io alle 5 dormivo. E tu?"
Nel tentativo di non ammazzarlo del tutto invoco l'arcangelo Michele e il concilio dei Sette Nani Papali.
Vano Tentativo.
Ore: 9:32 AM (Acronimo di Ancora non è Morto) Lavoro/Scrivania
Io e la scrivania.
Lavorare con una mano occupata dalla carotide di un collega non ha prezzo.
Per tutto il resto c'è Valium.
A Poche(R) Ore dalla FI(ga)ne
2013.Boccheggio forse è ancora l'8 gennaio
Solo ora ho realizzato che ho proposto il mio aumento di stipendio ad una scrivania vuota.
Si lamentano che dormo poco.
Mi lamento che si lamentano.
ci lamentiamo che siamo a lavoro.
Ho chiesto al medico un OKI per il mal di testa, mi ha proposto un NIMESULIDE abbiamo patteggiato per un farmaco generico del AULIN.
Ha rilanciato sul mio buio e mi ha cacciato dalla stanza dicendo che il black jack si fa solo in mensa.
Solo ora ho realizzato che ho proposto il mio aumento di stipendio ad una scrivania vuota.
Si lamentano che dormo poco.
Mi lamento che si lamentano.
ci lamentiamo che siamo a lavoro.
Ho chiesto al medico un OKI per il mal di testa, mi ha proposto un NIMESULIDE abbiamo patteggiato per un farmaco generico del AULIN.
Ha rilanciato sul mio buio e mi ha cacciato dalla stanza dicendo che il black jack si fa solo in mensa.
lunedì 7 gennaio 2013
Pal(l)estra(namente) e proviamoci
2013.01.07 - Sera, circa la Palestra meno un quarto
Mi parlano del deltoide e della necessità di svilupparlo in maniera "educata". Cosa voglia dire non lo so.
Però rincarano la dose descrivendo tutti i bicipiti dei 50 presenti nella sala. Lui, detto "Il Manzo" (nome di cui va fiero per la discendenza diretta con i tori delle praterie americane e la sua affinità con la cultura APACHE e COMANCHE) conosce per filo e per segno tutti i 2456 (a detta sua) muscoli appartenenti ai 10 culturisti in Palestra.
Io gli credo. Le minoranze vanno sostenute.
Mi trova simpatico. Lo capisco dalla vena pulsante lungo il collo. Segue il flusso sanguigno. Quando è adirato solitamente va contro perché è di tendenza.
Quando mi mette una mano sulla spalla capisco che il suo intento non è solo quello farmi delicatamente del male ma è soprattutto quello di approcciare.
Uso l'inganno e indicando alle sue spalle gli dico che la macchina degli addominali è libera. Stolto. Si gira ed estrae la bandierina, non so da dove, per rivendicarne il possesso, ma rimane deluso vedendo che in realtà non è libera.
In questa palestra non lo è mai, assumono gente per tenerla occupata anche di notte.
Questo però mi consente di defilare dalle mani unte e arrapate del triangolo umano e nascondermi dietro il muro di di bambini - karateka e delle loro madri.
Riesco a giungere agli spogliatoi.
Ecco.
Tutti nudi che cantano YMCA a tempo di elicottero.
Finalmente ho presente cos'è "L'inferno".
Mi parlano del deltoide e della necessità di svilupparlo in maniera "educata". Cosa voglia dire non lo so.
Però rincarano la dose descrivendo tutti i bicipiti dei 50 presenti nella sala. Lui, detto "Il Manzo" (nome di cui va fiero per la discendenza diretta con i tori delle praterie americane e la sua affinità con la cultura APACHE e COMANCHE) conosce per filo e per segno tutti i 2456 (a detta sua) muscoli appartenenti ai 10 culturisti in Palestra.
Io gli credo. Le minoranze vanno sostenute.
Mi trova simpatico. Lo capisco dalla vena pulsante lungo il collo. Segue il flusso sanguigno. Quando è adirato solitamente va contro perché è di tendenza.
Quando mi mette una mano sulla spalla capisco che il suo intento non è solo quello farmi delicatamente del male ma è soprattutto quello di approcciare.
Uso l'inganno e indicando alle sue spalle gli dico che la macchina degli addominali è libera. Stolto. Si gira ed estrae la bandierina, non so da dove, per rivendicarne il possesso, ma rimane deluso vedendo che in realtà non è libera.
In questa palestra non lo è mai, assumono gente per tenerla occupata anche di notte.
Questo però mi consente di defilare dalle mani unte e arrapate del triangolo umano e nascondermi dietro il muro di di bambini - karateka e delle loro madri.
Riesco a giungere agli spogliatoi.
Ecco.
Tutti nudi che cantano YMCA a tempo di elicottero.
Finalmente ho presente cos'è "L'inferno".
F(r)uga da New york
2013.01.07 - Exiles (Therapy 2008 o giù di li) Colonna sonora fuga dal Lavoro
Se avessi un euro per ogni volta che ho detto: "Esco Presto che ho finito" adesso potrei conquistare Singapore....in contanti.
Mi alzo dalla sedia.
Cappotto.
Hard Disk.
Zaino.
Vari insulti mentali verso colleghi che mi hanno fatto fare cose assurde tutto il giorno.
Pronto.
Via.
No. Telefono (fisso).
Non rispondo e sghignazzo.
No. Telefono (cellulare).
Rispondo, sghignazzano dicendo: "A ci sei quindi! Serve una cosa facile facile, breve breve".
Le parole ripetute sono sempre indizio di un cetriolo doppiamente grosso in caduta libera nel bersaglio tra le mie chiappe.
E per questo rimango altre 2 ore a lavoro.
Gli insulti incominciano a scarseggiare soprattutto nel momento in cui il tabacco scarseggia.
Finisco.
Svicolo, salto diversi colleghi in stile 3000 siepi, con la destrezza di un giardiniere polacco.
Supero il tornello con la rapidità di un furetto, mi dirigo alla macchina, defilo.
Arrivo a casa, squilla il cellulare.
Ricarico il bussolotto d'insulti e rispondo con un sorriso rosa shocking ed una maledizione tra incisivo e canino.
Se potessi chiederei alla vodafone perchè mi fanno questo e se c'è un canale preferenziale per le rotture di maroni, ed io ho attivato l'offerte "YOU and VAFANCù" all inclusive.
Se avessi un euro per ogni volta che ho detto: "Esco Presto che ho finito" adesso potrei conquistare Singapore....in contanti.
Mi alzo dalla sedia.
Cappotto.
Hard Disk.
Zaino.
Vari insulti mentali verso colleghi che mi hanno fatto fare cose assurde tutto il giorno.
Pronto.
Via.
No. Telefono (fisso).
Non rispondo e sghignazzo.
No. Telefono (cellulare).
Rispondo, sghignazzano dicendo: "A ci sei quindi! Serve una cosa facile facile, breve breve".
Le parole ripetute sono sempre indizio di un cetriolo doppiamente grosso in caduta libera nel bersaglio tra le mie chiappe.
E per questo rimango altre 2 ore a lavoro.
Gli insulti incominciano a scarseggiare soprattutto nel momento in cui il tabacco scarseggia.
Finisco.
Svicolo, salto diversi colleghi in stile 3000 siepi, con la destrezza di un giardiniere polacco.
Supero il tornello con la rapidità di un furetto, mi dirigo alla macchina, defilo.
Arrivo a casa, squilla il cellulare.
Ricarico il bussolotto d'insulti e rispondo con un sorriso rosa shocking ed una maledizione tra incisivo e canino.
Se potessi chiederei alla vodafone perchè mi fanno questo e se c'è un canale preferenziale per le rotture di maroni, ed io ho attivato l'offerte "YOU and VAFANCù" all inclusive.
Con Trollo Per Si S(t)enza
Controllo
Sperimento.
Non si può dire
che io sia esattamente un esperto e pratico conoscitore delle interazioni
umane.
Vivo e lascio vivere.
E questo mi porta nel disastroso mondo del
tergiversare, e del macchinare.
Qui si
assemblano pensieri fantastici privi di alcuna logica.
Idee più simili alle
arzigogolate costruzioni di Wile E. coyote che non ad un preciso
orologio svizzero.
E il tempo
trascorre.
In questo posto
complesso e complicato si accumulano idee fatte di rabbia, rugginosa e rossastra,
oppure assemblate con l'invidia e l'ossessione.
Liscia e verde invidia che oleosa cola giù dalle mie
lame e dai miei polsi.
Ogni goccia rimana impantanata qui e mi avvolge le
caviglie.
Intrappolato.
Ossessione. Nera, scura, viscosa trama che sparsa intorno disorienta e confonde, e blocca.
Gambe bloccate, braccia rigide, terrore e angoscia sono superati ormai, c'è di peggio.
Intrappolato
Per voglia o per
forza mi ritrovo qui dentro.
Nella mia testa ad osservare la marea che sale.
La
marea di ruggine e invidia che cresce in me. Riempie l'orizzonte senza poter sgorgare da alcun punto.
I miei occhi non
piangono.
Le mie labbra
non urlano.
Le mie orecchie
non sanguinano.
Ne tanto meno
posso cedere, impiccato nel mio Orgoglio.
E allora
Sperimento.
Apro questo foglio silenzioso, che nessuno legge. Qui dove sono il fantastico signor nessuno, posso strappare demoni e ferite dal mio cuore e dalla mia testa e restare
calmo.
Evito di
esplodere e considerare meglio il mondo che mi circonda.
Evito di
sventrare corpi e lacerare anime.
Evito di finire
in galera .
Evito di farmi
venire un aneurisma.
Poco ci manca.
E tutto questo
solo perché sono solo, perché non parlo con i pochi amici che ho di ciò che
provo, forse non provo molto ma sarebbe valsa la pene tirarli un paio di calci
alla porta e sfondare un paio di cassette delle poste.
No sono rimasto immobile
evitando distruzione e rinascita, continuando per la mia strada come se tutto
il tempo prima non fosse neanche esistito.
Non mi sento
bene, spero di migliorare continuando a sfogarmi su questo foglio di bit.
MALEDIZIONE
PORCA CLEOPATRA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
venerdì 4 gennaio 2013
Ma per caso pensi di tagliarteli questi capelli ?
2013.01.04 - Antivigilia della Vigilia della Santissima Riunione di Cleopatra di StiGranCazz
Ore 11.00 - Riunione tra colleghi.
Io dico la mia. Loro dicono la loro. Nessuna imposizione, assolutamente tutto correttissimo. Scambio di Opinioni in perfetto stile ufficio modello. Ci guardiamo. Sorridiamo. Stretta di Mano. Pacca sulla Spalla.
Ore 11.40 - Riunione tra colleghi (gli stessi)
Loro dicono la loro. Io dico la loro. Momento di silenzio. Il Killer bolscevita alle mie spalle ritrae il coltello. Il mio telefono squilla. Hanno liberato Luttazzi e ammazzato Pieraccioni. Esattamente come da accordi. Chiamo mia madre. Domando. Un respiro di Sollievo. Non le hanno comunicato la password del mio Conto, non rischio la bancarotta fraudolenta per acquisto compulsivo di scarpe e riparazioni (inutili) di case sparse per il territorio di una non meglio imprecisata proprietà comune a cugini-parenti-subordinati-vampiri-serpenti.
Ore 12.30 - Riunione formale con il Capo (Boss, dirigente, capitan findus, ammiraglio, Super Eroe)
Ascolto i miei colleghi che ribadiscono la "nostra" linea d'azione. Caricano il Kamchatka ad inizio turno e provano ad avanzare in cina con tutti i carri armati.
Primo Turno, la prima bandierina si trasforma in pedine.
Secondo turno, la prima bandierina scompare del tutto.
Terzo turno, i carri armati indietreggiano "autonomamente" per difendere l'accesso.
Quarto turno, il capo conquista il mondo con gli unici tre carri armati che erano in cina. In un solo turno.
La riunione termina.
Accenno qualcosa simile alla teoria che un nostro collega ipotizzava prima che quel bolscevita gli portasse del raro sakè ucraino in casa come regalo di nozze per la figlia. Lo stolto avrebbe dovuto capire l'inganno. Aveva solo un figlio e di 12 anni.
Il Capo sembra apprezzare il gesto. Ripete alcune delle sue citazioni preferiti dei testi sacri, come al solito. Poi mi fissa. Sullo schermo della sala riunioni passa il solito Power Point con i 10 Comandamenti, quelli veri e quelli "necessari" in un'azienda "Solida, Sicura, Selettiva, Samarcanda, Sanremo".
Mi fissa ancora per interminabili 7 secondi (non arriva a 10 per l'ottimizzazzione richiesta nelle nuove policy aziendali e nelle istruzioni operative ISO 90001), poi canticchiando il Salmo della Santa Redenzione Apostolica del Pane e Nutella esce, lasciandomi con la consapevolezza che io SICURAMENTE non sono creato a immagine e somiglianza di Dio, sicuramente non del suo, perchè il suo non crea, Assume!
Ore 11.00 - Riunione tra colleghi.
Io dico la mia. Loro dicono la loro. Nessuna imposizione, assolutamente tutto correttissimo. Scambio di Opinioni in perfetto stile ufficio modello. Ci guardiamo. Sorridiamo. Stretta di Mano. Pacca sulla Spalla.
Ore 11.40 - Riunione tra colleghi (gli stessi)
Loro dicono la loro. Io dico la loro. Momento di silenzio. Il Killer bolscevita alle mie spalle ritrae il coltello. Il mio telefono squilla. Hanno liberato Luttazzi e ammazzato Pieraccioni. Esattamente come da accordi. Chiamo mia madre. Domando. Un respiro di Sollievo. Non le hanno comunicato la password del mio Conto, non rischio la bancarotta fraudolenta per acquisto compulsivo di scarpe e riparazioni (inutili) di case sparse per il territorio di una non meglio imprecisata proprietà comune a cugini-parenti-subordinati-vampiri-serpenti.
Ore 12.30 - Riunione formale con il Capo (Boss, dirigente, capitan findus, ammiraglio, Super Eroe)
Ascolto i miei colleghi che ribadiscono la "nostra" linea d'azione. Caricano il Kamchatka ad inizio turno e provano ad avanzare in cina con tutti i carri armati.
Primo Turno, la prima bandierina si trasforma in pedine.
Secondo turno, la prima bandierina scompare del tutto.
Terzo turno, i carri armati indietreggiano "autonomamente" per difendere l'accesso.
Quarto turno, il capo conquista il mondo con gli unici tre carri armati che erano in cina. In un solo turno.
La riunione termina.
Accenno qualcosa simile alla teoria che un nostro collega ipotizzava prima che quel bolscevita gli portasse del raro sakè ucraino in casa come regalo di nozze per la figlia. Lo stolto avrebbe dovuto capire l'inganno. Aveva solo un figlio e di 12 anni.
Il Capo sembra apprezzare il gesto. Ripete alcune delle sue citazioni preferiti dei testi sacri, come al solito. Poi mi fissa. Sullo schermo della sala riunioni passa il solito Power Point con i 10 Comandamenti, quelli veri e quelli "necessari" in un'azienda "Solida, Sicura, Selettiva, Samarcanda, Sanremo".
Mi fissa ancora per interminabili 7 secondi (non arriva a 10 per l'ottimizzazzione richiesta nelle nuove policy aziendali e nelle istruzioni operative ISO 90001), poi canticchiando il Salmo della Santa Redenzione Apostolica del Pane e Nutella esce, lasciandomi con la consapevolezza che io SICURAMENTE non sono creato a immagine e somiglianza di Dio, sicuramente non del suo, perchè il suo non crea, Assume!
giovedì 3 gennaio 2013
A x I = tivo?
2012.01.04 - Aperitivo, Post Aperitivo, Post Apocalisse, Apcachè?
Il problema dei giovani d'oggi non è l'alcool ma i giovani d'oggi.
Cenare dopo l'aperitivo? Cosa siamo Robot?
Poi la gente si lamenta se il numero dei divorzi è in aumento.
Se uno mangia dopo l'aperitivo mi sembra ovvio.
Per sicurezza ho chiesto a diverse suore, che come al solito vista la mia capigliatura folta, la barba incolta, la rara assenza bestemmiatoria e il periodo natalizio, quando mi vedono fanno il segno della croce e defilano verso il più vicino confessatoio recitando un paio di Padre nostro che non si sprecano mai.
La risposta delle pinguiniche interrogate è stata la medesima : "Dio Ce ne Scampi e liberi".
(Non sono sicuro fosse riferito alla mia domanda)
Un apecross carico di cinesi appena usciti di casa mi urla qualcosa.
Comprendo solo un paio di parole: "Spritz" e "Moscoscoya" e per non sapere ne leggere ne scrivere iscrivo tutto il gruppo di amici ad un corso di terapia contro il cibo compulsivo.
Una delle suore di Prima ripassa si rifà il segno della croce con un cannolo alla crema e benedice la mia buona volontà prima di evocare un altro paio di Padre nostro di livello superiore, biclasse e ben equipaggiati (uno stile commando, l'altro stile "Ledigaga").
La mia buona volontà ringrazia via email dalla sua casa di cura ai Caraibi, allegato: Cartolina con foto di Spongebob e i resti della mia sanità mentale, su sfondo azzurro, sabbia bianca e finissima, danzatrici Ulao e Ukulele suonato da mastodontico indigeno che copre l'orizzonte con la sua ascella pezzata.
Il discorso in realtà era rivolto a noi giovani di oggi che ancora non abbiamo passato la trentina (di cocktail non di anni) al bar, per cui spero di aver reso l'idea della difficile scelta a cui tutti ci sottoponiamo intorno alle 21 e zero zero di ogni sera post aperitivo: "Cenare o non Cenare, questo è, il dilemma".
Ho provato anche con un paio di Padre Nostro recitate in versione Ninja di Koga a mana incrociati e confondendo il Padre con Naruto e il Nostro con Capitan Findus.
Risultato: le suore del quartiere e i pinguini dello zoomarino di Genova quando mi vedono cambiano marciapiede.
Mi pettino a destra per sicurezza, L'Iperspazio è con me: Dottor Spock ci porti su insieme a questi due Padre Nostro rimasti.
Il problema dei giovani d'oggi non è l'alcool ma i giovani d'oggi.
Cenare dopo l'aperitivo? Cosa siamo Robot?
Poi la gente si lamenta se il numero dei divorzi è in aumento.
Se uno mangia dopo l'aperitivo mi sembra ovvio.
Per sicurezza ho chiesto a diverse suore, che come al solito vista la mia capigliatura folta, la barba incolta, la rara assenza bestemmiatoria e il periodo natalizio, quando mi vedono fanno il segno della croce e defilano verso il più vicino confessatoio recitando un paio di Padre nostro che non si sprecano mai.
La risposta delle pinguiniche interrogate è stata la medesima : "Dio Ce ne Scampi e liberi".
(Non sono sicuro fosse riferito alla mia domanda)
Un apecross carico di cinesi appena usciti di casa mi urla qualcosa.
Comprendo solo un paio di parole: "Spritz" e "Moscoscoya" e per non sapere ne leggere ne scrivere iscrivo tutto il gruppo di amici ad un corso di terapia contro il cibo compulsivo.
Una delle suore di Prima ripassa si rifà il segno della croce con un cannolo alla crema e benedice la mia buona volontà prima di evocare un altro paio di Padre nostro di livello superiore, biclasse e ben equipaggiati (uno stile commando, l'altro stile "Ledigaga").
La mia buona volontà ringrazia via email dalla sua casa di cura ai Caraibi, allegato: Cartolina con foto di Spongebob e i resti della mia sanità mentale, su sfondo azzurro, sabbia bianca e finissima, danzatrici Ulao e Ukulele suonato da mastodontico indigeno che copre l'orizzonte con la sua ascella pezzata.
Il discorso in realtà era rivolto a noi giovani di oggi che ancora non abbiamo passato la trentina (di cocktail non di anni) al bar, per cui spero di aver reso l'idea della difficile scelta a cui tutti ci sottoponiamo intorno alle 21 e zero zero di ogni sera post aperitivo: "Cenare o non Cenare, questo è, il dilemma".
Ho provato anche con un paio di Padre Nostro recitate in versione Ninja di Koga a mana incrociati e confondendo il Padre con Naruto e il Nostro con Capitan Findus.
Risultato: le suore del quartiere e i pinguini dello zoomarino di Genova quando mi vedono cambiano marciapiede.
Mi pettino a destra per sicurezza, L'Iperspazio è con me: Dottor Spock ci porti su insieme a questi due Padre Nostro rimasti.
Presepandolissimevolmente
2013.01.03 - Presepe
Ore 6.45 Mattina, Gelo.
La Tuscolana è meno frequentata del bar sotto casa. Rumore Zero. Sveglia Zero. Forza di Volontà Zero. L'equazione si risolve da sola, mi alzo, mi lavo, mi vesto, sistemo camera, torno a dormire.
Ore 7.25 Camera, Gelo.
Mi alzo stile Full Metal Jacket . Unica consapevolezza andare a lavoro. Imbraccio il necessario e mi dimentico l'indispensabile, sono fuori da Casa, finalmente l'odore di sigarette consumate si dirada, respiro senza dovermi spalmare vix vaporub fino alle ascelle e scendo in strada.
Una serie di Camion occupano gran parte della strada di fronte al portone. Le macchine sfruttano l'effetto farfalla per passare, i camionisti che devono prendere la strada si sono fermati per studiare una teoria quantistica che gli consenta di attraversare la strettoia senza creare un cimitero di specchietti retrovisori.
Li osservo discorrere sul segno da applicare alla spinta che li trasporterà attraverso il lembo di strada oltre i Camion parcheggiati.
Il Camionista rumeno esclama EUREKA, si rimettono in marcia e si dirigo verso il raccordo, li rivedrò a sera dopo che hanno percorso la Roma-Napoli per uscire dal vicolo oltre il portone.
Nel mentre osservo i camion parcheggiati per capire che diavolo trasportano.
Respiro ossigeno e antibiotico nebulizzando in fiale di acqua sacra per digerire i resti del pranzo di Capodanno.
Non ci riesco, il mio effetto farfalla è ancora nel bozzolo, e l'effetto bruco non funziona a dovere.
Una serie di omini armati solo di carrelli e panino e porchetta si dirigono nel atrio oltre il mio portone, direzione l'annuale presepe costruito in esso da certosini artigiani israeliani trasferiti in Lazio nel lontano 1900.
Con attrezzi tipici dei B-Movie anni 80 incominciano a smontare la struttura di legno, e ossa di Tirannosauro, utilizzando il panino e porchetta come leva per sistemare gli oggetti sui carrelli.
Le statuine vengono rigorosamente messe in teche di cristallo simil sarcofago della grandezza 50x50 tipiche dell'archeleogia paleolitica ed in seguito al trasbordo "tavolo di compensato-panino e porchetta-carrello" vengono trasportate verso i camion.
Un camion tre statuine.
Chiedo se serve una mano.
Il trasportato di nazionalità indefinita tra il Perù, la Russia e Abbiate Grasso (provincia SA - Saturno) mi sciolina una seria di parole in diverse delle sue madre lingue (nessuna delle mie naturalmente) e mi mostra un tesserino "NCDMBDPOEN" la sigla a seguito è incomprensibile gira tutto intorno alla scheda impedendo di essere correttamente letta da chi non ha conoscenze del periodo pre colombiano.
Gli altri mi vedono discutere e di premurano di allontanarmi e recintare la zona con paletti e strisce segnaletiche stile CSI - Modern Warfare - Halo - Fila in Banca. Mi viene chiesto di allontanarmi mentre uno di loro ripete "Circolare Circolare".
Il povero signore del secondo piano è rimasto bloccato nel perimetro. Gli scaricatori non ci pensano due volte e vedendolo lo impacchettano subito al interno di una teca 50X50 con oblo e vista lago di Bracciano, lo osservano un secondo, impacchettato e conservato. Terzo Camion, Statuine comprimarie età del bronzo o giù di li, lo ha fregato il marsupio finto militare con placca allegate.
Avrebbe avuto maggiori possibilità nel secondo camion, Periodo rivoluzione industriale Jesu SteamPunk, teche 50x70 vista GRA.
Mentre mi allungo per dare una mano al povero inscatolato noto gli sguardi "Chiudi-Impacchetta-Dimentica" dei ragazzi al lavoro e mi defilo verso, la macchina.
Ore 7.59 sono in tempo per arrivare in ritardo.
La macchina naturalmente è parcheggiata da un'altra parte ma io non ne sono a conoscenza siccome il neurone che se ne è interessa mi ha abbandonato nelle vacanze, per sempre.
Ore 8.22 - Macchina trovata, avvio a lavoro perfettamente in ritardo, il trasloco davanti casa sembra essere terminato. Saluto Grissom col Clacson e mi avvio verso la Tuscolana senza speranze e senza sigarette.
Non bestemmio, non posso sono esauriti i vaucher che avevo preso in vaticano.
L'iperspazio è con me, il presepe per fortuna no.
Ore 6.45 Mattina, Gelo.
La Tuscolana è meno frequentata del bar sotto casa. Rumore Zero. Sveglia Zero. Forza di Volontà Zero. L'equazione si risolve da sola, mi alzo, mi lavo, mi vesto, sistemo camera, torno a dormire.
Ore 7.25 Camera, Gelo.
Mi alzo stile Full Metal Jacket . Unica consapevolezza andare a lavoro. Imbraccio il necessario e mi dimentico l'indispensabile, sono fuori da Casa, finalmente l'odore di sigarette consumate si dirada, respiro senza dovermi spalmare vix vaporub fino alle ascelle e scendo in strada.
Una serie di Camion occupano gran parte della strada di fronte al portone. Le macchine sfruttano l'effetto farfalla per passare, i camionisti che devono prendere la strada si sono fermati per studiare una teoria quantistica che gli consenta di attraversare la strettoia senza creare un cimitero di specchietti retrovisori.
Li osservo discorrere sul segno da applicare alla spinta che li trasporterà attraverso il lembo di strada oltre i Camion parcheggiati.
Il Camionista rumeno esclama EUREKA, si rimettono in marcia e si dirigo verso il raccordo, li rivedrò a sera dopo che hanno percorso la Roma-Napoli per uscire dal vicolo oltre il portone.
Nel mentre osservo i camion parcheggiati per capire che diavolo trasportano.
Respiro ossigeno e antibiotico nebulizzando in fiale di acqua sacra per digerire i resti del pranzo di Capodanno.
Non ci riesco, il mio effetto farfalla è ancora nel bozzolo, e l'effetto bruco non funziona a dovere.
Una serie di omini armati solo di carrelli e panino e porchetta si dirigono nel atrio oltre il mio portone, direzione l'annuale presepe costruito in esso da certosini artigiani israeliani trasferiti in Lazio nel lontano 1900.
Con attrezzi tipici dei B-Movie anni 80 incominciano a smontare la struttura di legno, e ossa di Tirannosauro, utilizzando il panino e porchetta come leva per sistemare gli oggetti sui carrelli.
Le statuine vengono rigorosamente messe in teche di cristallo simil sarcofago della grandezza 50x50 tipiche dell'archeleogia paleolitica ed in seguito al trasbordo "tavolo di compensato-panino e porchetta-carrello" vengono trasportate verso i camion.
Un camion tre statuine.
Chiedo se serve una mano.
Il trasportato di nazionalità indefinita tra il Perù, la Russia e Abbiate Grasso (provincia SA - Saturno) mi sciolina una seria di parole in diverse delle sue madre lingue (nessuna delle mie naturalmente) e mi mostra un tesserino "NCDMBDPOEN" la sigla a seguito è incomprensibile gira tutto intorno alla scheda impedendo di essere correttamente letta da chi non ha conoscenze del periodo pre colombiano.
Gli altri mi vedono discutere e di premurano di allontanarmi e recintare la zona con paletti e strisce segnaletiche stile CSI - Modern Warfare - Halo - Fila in Banca. Mi viene chiesto di allontanarmi mentre uno di loro ripete "Circolare Circolare".
Il povero signore del secondo piano è rimasto bloccato nel perimetro. Gli scaricatori non ci pensano due volte e vedendolo lo impacchettano subito al interno di una teca 50X50 con oblo e vista lago di Bracciano, lo osservano un secondo, impacchettato e conservato. Terzo Camion, Statuine comprimarie età del bronzo o giù di li, lo ha fregato il marsupio finto militare con placca allegate.
Avrebbe avuto maggiori possibilità nel secondo camion, Periodo rivoluzione industriale Jesu SteamPunk, teche 50x70 vista GRA.
Mentre mi allungo per dare una mano al povero inscatolato noto gli sguardi "Chiudi-Impacchetta-Dimentica" dei ragazzi al lavoro e mi defilo verso, la macchina.
Ore 7.59 sono in tempo per arrivare in ritardo.
La macchina naturalmente è parcheggiata da un'altra parte ma io non ne sono a conoscenza siccome il neurone che se ne è interessa mi ha abbandonato nelle vacanze, per sempre.
Ore 8.22 - Macchina trovata, avvio a lavoro perfettamente in ritardo, il trasloco davanti casa sembra essere terminato. Saluto Grissom col Clacson e mi avvio verso la Tuscolana senza speranze e senza sigarette.
Non bestemmio, non posso sono esauriti i vaucher che avevo preso in vaticano.
L'iperspazio è con me, il presepe per fortuna no.
Gerarco-Gerarca-Arranco-arranca
2013.01.03 - Salto Temporale
Ascolto interessato il discorso sui problemi ed i costi, ma soprattutto l'importanza della gerarchia e della gerarchizzazione formale in un'azienda.
Annuisco appena ho capito di non aver capito un beneamato.
Sinceramente amo sentirmi ignorante di questo mare di c*****e.
Alla fine capisco ciò che era necessario: ovvero che non ho capito un c***o.
Annuisco serio e composto.
Mi lodano per l'interessamento e l'attenzione.
Esco dalla stanza, l'iperspazio è con me.
Ascolto interessato il discorso sui problemi ed i costi, ma soprattutto l'importanza della gerarchia e della gerarchizzazione formale in un'azienda.
Annuisco appena ho capito di non aver capito un beneamato.
Sinceramente amo sentirmi ignorante di questo mare di c*****e.
Alla fine capisco ciò che era necessario: ovvero che non ho capito un c***o.
Annuisco serio e composto.
Mi lodano per l'interessamento e l'attenzione.
Esco dalla stanza, l'iperspazio è con me.
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